«Denunciato in Serbia? No sono a casa con i miei»
ASCOLI - Nikola Ninkovic denunciato in Serbia per aver violato l'obbligo dell'autoisolamento? Chissà se è vero? Lui, però, nega tutto! Ma andiamo per gradi. Ieri dalla Serbia è rimbalza la notizia che il talentuoso centrocampista dell’Ascoli, insieme al connazionale Luka Jovic del Real Madrid, sarebbe... uscito di casa, nonostante le norme stringenti per l’emergenza Coronavirus. Stando ai rumors, entrambi sarebbero stati per questo (beccati e) denunciati. Appresa la notizia, l’ufficio stampa del club bianconero ha immediatamente emesso questo comunicato: «In merito alla presunta notizia, rimbalzata da Belgrado, su possibili denunce delle autorità serbe a carico di Nikola Ninkovic per aver ignorato le disposizioni sull'autoisolamento in vigore in quel Paese – si legge nella nota ufficiale della società marchigiana - l'Ascoli Calcio 1898 FC SpA sottolinea come in data 11 marzo 2020 abbia fornito precise indicazioni a tutti i propri tesserati in merito ai comportamenti da tenere in questo periodo di inattività. Comportamenti che richiamano alle disposizioni delle autorità pubbliche e sportive nell'ottica del contenimento della diffusione del Virus Covid 19».
Ma in serata la stessa società ha pubblicato una dichiarazione di Ninkovic, che nega tutto: «Sono con la mia famiglia, non è successo assolutamente nulla di quanto riportato dai media. Sono a casa per il periodo di quarantena necessaria per chi rientra dall'Italia».