Da Pedro a Cavani le grandi occasioni
Da Cavani a David Silva, da Götze a Giroud: nell’anno del virus, i dirigenti devono evitare spese folli ed essere bravi ad anticipare la concorrenza
Il prossimo sarà un mercato creativo Non solo big: molti Under 23 e calciatori di seconda fascia tra i parametri zero
Non si tratta più di essere avidi, o golosi, o semplicemente scaltri. Nell’anno del coronavirus il mercato degli svincolati diventa una necessità imprescindibile per quasi tutte le società d’Europa, che aspettano la clemenza dell’Uefa in termini di fair play finanziario. Per questo abbiamo scandagliato i fondali di tutto il mondo per scoprire se e come le squadre potranno rinforzarsi con i giocatori in scadenza di contratto. Per comodità di lettura abbiamo diviso il prodotto in tre fasce: 1) quella dei giocatori più ricchi e costosi, che chiederanno ingaggi importanti agli offerenti; 2) quella variegata delle occasioni, che spazia dalla provincia italiana ai campionati polacco e qatarino; 3) quella degli Under 23, composta da prospetti che possono rappresentare investimenti per il futuro.
FASCIA 1: I ricchi
In questo settore l’Italia offre relativamente poco. Perché Mertens e Chiellini, due campionissimi, rimarranno svincolati per poco: è attesa a breve la firma sul rinnovo con le rispettive società, Napoli e Juventus, che dovranno fare un bel sacrificio per tenerli in casa. Il terzo uomo, Ibrahimovic, vale un discorso a parte: a 39 anni, dopo il breve periodo di ritorno al Milan, sarà lui a decidere se vorrà continuare un altro anno. Molto interessante è invece il panorama francese dove il Psg ha tre giocatori da rilasciare: il quarto, Thiago Silva, dovrebbe prolungare. Per Cavani viceversa l’addio è sicuro. A gennaio si era parlato di un passaggio all’Atletico Madrid, ma chissà che una società italiana non riesca all’ultimo momento a convincerlo a chiudere la carriera dalle nostre parti. In fondo in Serie A, tra Palermo e Napoli, si è divertito. Vanno a parametro zero anche i due terzini Meunier e Kurzawa, che per età possono valere un tentativo.
Ma adesso attraversiamo la Manica: tre campioni del Chelsea si liberano, dando l’idea di poter ancora erogare calcio di buon livello. Dal brasiliano Willian, esterno imprendibile, all’ottimo spagnolo Pedro, che la Roma ha sondato nella sessione trasferimenti invernali, fino al centravanti campione del mondo Giroud, che sembrava destinato all’Inter e forse alla fine all’Inter andrà. Ma c’è talento top class pure al City, dove potrebbe sparire la Champions League il prossimo anno per la sentenza Uefa: David Silva, uno degli artisti del calcio contemporaneo, ha deciso di lasciare Manchester per vivere una nuova esperienza. Nella sua mente sono il Qatar, il Giappone e gli Stati Uniti, ma il Milan sta cercando di convincerlo a virare sulla Serie A. E non sarebbe male.
FASCIA 2: Le occasioni
Qui gli scout e i direttori sportivi possono davvero sbizzarrirsi, mettendo alla prova la loro
A un passo dalla firma
Dries Mertens, futuro tutto da scrivere: l’addio al Napoli sembrava inevitabile appena qualche settimana fa, ora “Ciro” aspetta di ratificare l’intesa per il rinnovo abilità nel capire dove piazzare i soldi, risparmiando l’investimento sul cartellino. Per esempio: conviene ingaggiare un diamante un po’ appannato come Mario Götze, l’uomo della Germania campione del mondo nel 2014, oppure cer
Psg e Chelsea si rinnovano: liberi Meunier, Kurzawa, Pedro, Willian
care il nuovo Piatek in Polonia, dove l’attaccante della nazionale danese Christian Gytkjiaer sta segnando gol a raffica nel Lech Poznan?
Dipende anche dall’appeal del club in caccia, chiaro. E dalle ambizioni. La via di mezzo è un altro giocatore che sta per salutare il Psg, il camerunense Choupo-Moting che in passato più volte è stato accostato alle società italiane. Restando sul fronte attaccanti, si liberano tre vecchie volpi del calcio francese: Nasri, però bloccato dagli infortuni nella sua stagione all’Anderlecht, Ben Arfa, trequartista mai completamente compiuto che sta provando a riabilitarsi nella Spagna di seconda fascia, e persino Gomis, il centravanti riccioluto che non ha perso l’abitudine di segnare in Qatar.
In questa categoria, anche la Serie A offre qualche spunto: Jack Bonaventura, che sembra aver superato i problemi fisici, è arrivato all’ultimo anno con il Milan e ha varie proposte, una delle quali dalla Roma. Callejon non ha rinnovato con il Napoli e, se rinuncia ad arricchirsi in Oriente, può servire ancora a parecchie squadre. Muovendo il cursore sulla Spagna, invece, occhio all’anziano Santi Cazorla, che ha 36 anni sta giocando alla grande nel Villarreal, e al difensore Garay del Valencia, ora infortunato ma dotato di fisico ed esperienza. Argentino, ha passaporto spagnolo che non guasta. E se serve un mancino per la difesa, un usato sicuro è Vilà dell’Espanyol. Niente squilli, solo rendimento.
E’ spagnolo ma gioca in Premier invece il terzino destro Javier Manquillo, in uscita dal New castle, così come il collega Clyne, ignorato da Klopp, mollerà il Liverpool, pronto a disfarsi anche di Lallana, centrocampista sfortunato in cerca di rilancio. Chiudiamo con un salto in Bundesliga: il top è il centrocampista cileno Aranguiz, 31 anni, del Bayer Leverkusen. Ma se volete un terzino arrembante, un pensiero al polacco Piszczek lo avrete fatto: al momento non ha firmato il prolungamento per il Borussia Dortmund. FASCIA 3: Gli under 23
Il nostro viaggio, che non ha pretesa di essere esaustivo ma vuole solo fornire ipotesi di lavoro, si conclude nel terreno più fertile, tra i giovanissimi. Partendo dall’Inghilterra dove un ragazzino chiamato Matthew Longstaff, classe 2000 e fratello minore del compagno di squadra Sean, ha strabiliato l’allenatore Steve Bruce segnando al debutto in Premier contro il Manchester United. Chi lo conosce bene, ne decanta le lodi. Seguiamolo, soprattutto finché non si sarà impegnato con nessun club. E’ sui radar di tante società, come il ‘98 del Manchester United, il difensore Fosu-Mensah. In Francia invece sono tre nativi del 2002 ad aver attirato l’attenzione degli operatori del settore: i primi, l’attaccante Aouchiche e il difensore Kouassi, sono del Paris Saint-Germain mentre il terzo, Lihadji, è una punta del Marsiglia. Aspettano il contratto. Come Riquelme, esterno spagnolo solo omonimo di Ramon, in forza all’Atletico B. In tanti lo paragonano a Griezmann per caratteristiche: ha una grande offerta economica dal Celtic. Scatto in Sudamerica ed è davvero tutto: in Brasile si sta mettendo in evidenza Leo Santos, difensore del Corinthians su cui si è già mosso il Real Madrid; in Argentina va monitorato il terzino Molina, fresco vincitore del campionato con il Boca Juniors.
In Polonia il nuovo Piatek è il danese Gytkjaer. Intrigano Nasri e Cazorla
In A c’è Bonaventura Sul 2000 Longstaff del Newcastle sono già piombati in tanti