Corriere dello Sport

Anche l’Atletico adotta la cassa integrazio­ne

- Di Davide Palliggian­o

MADRID - Tre club in cassa integrazio­ne. Non c'era altra soluzione, secondo l'Atletico Madrid, l'ultimo in ordine di tempo a comunicare di aver inoltrato la richiesta al Governo. Sui circa 800 dipendenti del club rojiblanco in 500 andranno dunque in cassa integrazio­ne. Continuerà a lavorare regolarmen­te chi potrà farlo tramite il telelavoro e di questi, ovviamente, non fa parte la rosa del Cholo Simeone. L'Atletico è la terza squadra di Liga a comunicare le “necessarie” misure ai suoi dipendenti, dopo Barcellona ed Espanyol. Blaugrana e Colchonero­s avevano dovuto giocare con il bilancio per far quadrare i conti già a gennaio, durante la sessione di mercato invernale. Da un lato l'operazione Braithwait­e, per la quale il Barça ha messo controvogl­ia mano al portafogli, visti gli infortuni di Suarez e Dembelé, dall'altro lato l'impossibil­ità dell'Atletico di arrivare a Cavani nonostante una cifra non proprio proibitiva per portare el Matador subito a Madrid senza dover aspettare luglio, quando scadrà il suo contratto con il Psg.

LA LETTERA. Nel caso dell'Atletico, ci ha pensato l'amministra­tore delegato Miguel Angel Gil a comunicare prima ai dipendenti, poi ai soci, le nuove misure. «Una situazione così grave come questa ci obbliga a prendere decisioni tanto complicate quanto necessarie per il bene dell'Atletico - si legge in una lunga lettera firmata dall'ad -. Voglio ringraziar­e tutti quelli che lavorano nel club per il loro sforzo in questi giorni così complicati. Purtroppo, e con l'unico obiettivo di garantire la sopravvive­nza del club, ci vediamo obbligati a richiedere un “espediente di regolazion­e temporanea dell'impiego”». Misure che, ha spiegato Gil nella lettera, termineran­no quando riprenderà il campionato.

 ?? LAPRESSE ?? Miguel Angel Gil Marin, ad dell'Atletico Madrid
LAPRESSE Miguel Angel Gil Marin, ad dell'Atletico Madrid

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy