Binotto: «Gare anche a gennaio»
«Libertà piena a Liberty Media e massimo sostegno da parte della Ferrari, per modificare il calendario in ogni modo e partire non appena sarà possibile», ha detto ieri Mattia Binotto in collegamento video con Sky Sport 24. Maranello è disponibile anche a soluzioni che in condizioni di normalità sarebbero apparse surreali: «Per noi va bene anche affrontare week end compressi in due giorni, e allungarci con la stagione a gennaio, in modo da far rientrare nel Mondiale 2020 altre due o tre gare. Discutiamo di tutto: da parte nostra la disponibilità c’è».
E’ chiaro che i nuovi programmi finiranno per comprimere l’impegno delle squadre, sulle macchine di quest’anno e del 2021, che comunque dopo il rinvio delle nuove norme al 2022, saranno riprogettate in continuità tecnica. Un problema per la SF1000, che a giudicare dai test invernali di Barcelona non è sembrata velocissima?
«E’ una domanda pertinente, perché con questa vettura non pensavamo di avere un vantaggio. Ci sarà meno tempo per indirizzare la macchina del 2021 e dovremo lavorare per evolvere questa, cominciando dopo la sosta forzata delle attività che è stata spostata da agosto a ora (la Ferrari è ferma fino all’8 aprile, ndr)».
Il team principal di Maranello ha parlato dei piloti Vettel e Leclerc «che sono a casa ma si allenano, Charles mi dice anche tre volte al giorno, e sono in forma», e della notte di Melbourne che portò al “tutti a casa”: «Noi eravamo decisi da subito a non correre».