Corriere dello Sport

Per finire il campionato mancano 745 partite

Ci sono da stabilire nove promozioni in C e trentasei retrocessi­oni in Eccellenza

- Di Biagio Angrisani

La via maestra resta sempre il verdetto che sancisce il campo ma, nell’attuale emergenza ove è tutto fermo per contrastar­e la diffusione del coronaviru­s, ipotizzare quando ciò potrà accadere è un effimero esercizio di stile. L’obiettivo primario in Serie D resta sempre quello far disputare le restanti gare. I tempi per salvare la stagione in extremis ci sono ancora, magari sforando di qualche settimana, ma non è il caso di fare previsioni. La situazione del Paese e del mondo intero è nota. Adesso è prioritari­a la salute di tutti, poi il pallone tornerà per la gioia comune.

NOVE PROMOZIONI. Alcuni dati per non perdersi nel variegato mondo della Serie D: in campionato ci sono centosessa­ntasei squadre divise in nove gironi. Sette raggruppam­enti da diciotto squadre, due da venti. Nove promozioni dirette per la Serie C, trentasei retrocessi­oni (due dirette, due attraverso i playout).

PLAYOFF. Nella post-season della Serie D si disputano anche i playoff e vi partecipan­o le squadre classifica­tesi dal secondo al quinto posto nei rispettivi raggruppam­enti. I risultati che emergerann­o dalle sfide playoff determiner­anno una graduatori­a nazionale per eventuali ripescaggi in Lega Pro. Nella post-season c’è anche la Poule scudetto alla quale partecipan­o le nove vincitrici dei rispettivi gironi. Gironi da tre, poi semifinali e finale per il titolo tricolore.

RECUPERI. Sono finora trecentotr­enta i recuperi da effettuare nel campionato di serie D. La maggior parte nei due gironi extra large: sessanta nel B e cinquantas­ette nel C: oggi per esempio si dovevano disputare secondo calendario venti gare del turno infrasetti­manale.

Nel girone D sono quarantuno le partite da recuperare, trentasett­e nel raggruppam­ento A. Ventisette ciascuno, invece, nei restanti gironi (E, F, G, H e I). Sino alla fine restano così settecento­quarantaci­nque gare da giocare.

GRANDI NUMERI. Dall’inizio dei campionato di Serie D sino allo stop, sono state disputate duemilacen­tocinquant­asette partite e sono stati realizzati cinquemila­cinquecent­osettantan­ove gol, compresi i 3-0 deliberati a tavolino dal giudice sportivo nelle tre gare così terminate. Una media di 2,5 gol a partita. Milleottoc­entotrenta­quattro i calciatori che dall’inizio della stagione hanno alzato le braccia al cielo almeno una volta.

A livello individual­e i due realizzato­ri più prolifici sino al momento del “fermi tutti” sono Luigi Scotto, attaccante del Mantova e Cosimo Patierno del Bitonto: ex equo con venti reti ed entrambi con otto centri dal dischetto.

Nel girone D sono state segnate il maggior numero di reti: seicentodo­dici in duecentove­nti gare, ossia una media di 2,78 gol a partita. Nel girone B più calciatori andati in rete è il B con duecentoqu­arantuno. Il Palermo è la squadra con il maggior numero di realizzato­ri (diciotto), segue a ruota la Torres con diciassett­e.

La post season annovera anche la poule scudetto tra le nove promosse

I playoff invece servono a stilare una graduatori­a per i ripescaggi

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MOSCA Esultanza finale dei calciatori della Turris per il successo sulla Torres

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