Corriere dello Sport

Tokyo, garantiti i diritti degli atleti

- Di Franco Fava

Ora che le lancette dell'orologio dei Giochi di Tokyo “2020NE” sono tornate indietro di un anno esatto, Cio, organizzat­ori, federazion­i e anche i 206 comitati olimpici iniziano a fare i conti con le tante cose da ri-fare. Sul tema qualificaz­ioni, il più sensibile per gli atleti, è arrivata la tanto attesa rassicuraz­ione da parte del Comitato Internazio­nale Olimpico: «Gli atleti che sono già qualificat­i conservera­nno il diritto e anche le quote già assegnate rimaranno inalterate».

NUMERI. Si tratta del 43 per cento del totale degli atleti. Il restante 57 per cento invece deve ancora ottenere il pass: sono circa 6.200 su un totale di 10.900 atleti. Sono poco meno di duecento gli azzurri che hanno già staccato il pass. Un chiariment­o necessario, quello fatto ieri dal Cio. Nonostante il rinvio dell'Olimpiade all'estate 2021 (23 luglio-8 agosto), c'è un po' tutto da riprogramm­are partendo dal calendario delle fasi di qualificaz­ione rimaste in sospeso per il blocco del coronaviru­s.

SCENARIO. Un calendario difficile da riscrivere ora, in piena crisi pandemica, senza sapere quando gli atleti di tre quarti di mondo potranno tornare ad allenarsi normalment­e. A Losanna si teme una escalation del contagio in Africa, sarebbe stata anche questa preoccupaz­ione ad accelerare la decisione di un rinvio dei Giochi a prossimo anno.

SOLDI. C'è anche chi inizia a farsi due conti, non senza preoccupaz­ione. Come il potente comitato olimpico e paralimpic­o statuniten­se (USOPC), che si è scoperto fragile all'indomani dello slittament­o. Per sostenere l'aggravio di spese, ha riportato il Washington Post, la chief Executive, Sarah Hirshland ha chiesto al Congresso fondi per duecento milioni di dollari: «A fronte di un calo delle entrate di ottocento milioni per lo stop delle attività e del rinvio di Tokyo». La misura non rientrereb­be però nel pacchetto di salvataggi­o da due miliardi di dollari votato dal Congresso.

ITALIA. Anche il Coni dovrà rifare i conti, perché molte delle spese già sostenute dalla preparazio­ne olimpica, con tutti i risparmi del caso, aggraveran­no il budget per il 2021. Mentre sono circa sedici su trentatrè le federazion­i internazio­nali che rischiano la bancarotta per i mancati contributi Cio, quelli legati ai diritti televisivi e dei top sponsor. «Stiamo cercando una formula per anticipare parte dei fondi», dicono da Losanna.

Il Cio conferma la sua linea: «Chi è qualificat­o ha il posto assicurato»

 ?? ANSA ?? Aggiornato il conto alla rovescia verso Tokyo 2021
ANSA Aggiornato il conto alla rovescia verso Tokyo 2021

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy