Le plusvalenze sono di 23,5 milioni
TORINO - Sarà il mercato degli scambi. E la Juve sa già come muoversi. Questa politica, infatti, è sempre stata tenuta in particolare considerazione, fino a diventare centrale nelle ultime due sessioni. In estate con le operazioni Pellegrini-Spinazzola e Danilo-Cancelo che hanno visto i bianconeri incassare anche un ricco conguaglio. A gennaio poi sono stati le operazioni minori ad aver permesso alla Juve di alzare la quota plusvalenze necessaria per far rifiatare il bilancio. Tutto alla luce del sole, si intende, come confermato dalla relazione finanziaria semestrale del club bianconero.
GLI SCAMBI DIVERSI. Sono cinque le operazioni di scambio, dirette o indirette, messe a segno a gennaio. La più importante era stata già annunciata ufficialmente anche per quel che riguarda le cifre, avendo superato la quota degli 8 milioni: quella con il Barcellona, che ha portato Marques (in scadenza di contratto) in bianconero per 8,2 milioni e Matheus Pereira in blaugrana in prestito con obbligo di riscatto a 8 milioni. Poi ci sono le altre. Con la Sampdoria: acquistato a 4 milioni Vrioni, ceduti per 4 milioni complessivamente con plusvalenza da 1,7 milioni i vari baby Francofonte (1,7), Gerbi (1,3) e Stoppa (1). Con il Parma: acquistato Minelli a 2,9 milioni, ceduto Lanini a 2,4 milioni con plusvalenza da 2,2 milioni. E con il Pescara: acquistato Brunori a 2,8 milioni, ceduto Masciangelo a 2,3 milioni con plusvalenza da
IN TOTALE. In tutto la Juve ha speso 62 milioni a gennaio, di cui 35 (più 9 di bonus) per Kulusevski. Oltre ai giocatori protagonisti di scambi si segnalano anche gli acquisti di altri baby: Wesley a 1,5 dal Verona, Barrenechea a 2,5 milioni e Cotter a 4,9 milioni dal Sion. Sono in tutto 40,8 i milioni incassati invece, per un totale di 23,5 milioni di plusvalenza. A cominciare dall'operazione Emre Can, ceduto per 26 milioni di cui 14,7 di plusvalenza. Se la cessione a parametro zero di Mandzukic all'Al Duhail ha comportato una svalutazione di 4,3 milioni, l'acquisto dei quatarioti di Han per 7 milioni ha generato una plusvalenza di 3,4 milioni.
E SE PJACA... Sempre dalla relazione finanziaria semestrale arriva anche la conferma alle indiscrezioni legate al passaggio di Marko Pjaca in prestito all’Anderlecht. Il croato, precedentemente in scadenza di contratto, aveva infatti rinnovato fino al 30 giugno 2023 prima della partenza per il Belgio.
Rinnovato fino al 2023 il contratto di Pjaca in prestito all’Anderlecht