«Io, orgoglioso di chi lotta» «Riscoperti i piccoli gesti»
Tanti scatti e messaggi: con le mascherine ma sempre tra i giornali
«Edicola Monumento Fiuggi. Sempre al servizio dei clienti con dedizione, spirito di sacrificio e in questo momento così duro e difficile per tutti, un GRAZIE a tutti gli operatori sanitari, forze dell’ordine, protezione civile e tutti i lavoratori che con grande dedizione e forza, nonostante la paura, continuano a dare il loro contributo a tutti noi. #iorestoinedicola». «Sono Luca, un edicolante di Altavilla della provincia di Vicenza. Per via delle restrizioni in queste giornate, il mio orario lavorativo va dalle 6,30 alle 19, dopo aver consegnato a una quindicina di famiglie il giornale a casa. Chiudere dalle 13 alle 16 avrebbe portato solo spese di carburante. Lavoro tranquillamente, con le varie protezioni e mantenendo le distanze. Sono orgoglioso del lavoro che svolgo, e dell’importanza che posso dare al prossimo, con le mie piccole possibilità. Per contro, una categoria sottovalutata, lasciata allo sbando, presa in giro di chi propone di aiutare, ma poi ci toglie il cliente (e perciò il pane), con abbonamenti per posta e online. Che dire, il cliente - qui oltre a comprare l’informazione, cerca una parola di conforto, di sostegno; mi sembra di essere oltre ad un normale venditore, anche prete, psicologo, fratello. In questo periodo, si avverte proprio la necessità di uscire da questa disperazione, anche solo con la distrazione della lettura. Un ringraziamento a tutte quelle persone che, con disagi e rischi, tengono a galla l’Italia». «E’ la prima volta che personalmente affronto una situazione del genere, in oltre vent’anni di attività. Oggi regolarmente saremo aperti come lo siamo stati da quando è stato emesso il decreto Conte, dove ci menzionava come servizio utile per il cittadino. Ho vissuto i primi giorni con estrema paura sia per il crescente numero di contagi che per la paura di portare qualcosa di male nella mia famiglia, ai miei due bimbi piccoli e mia moglie. Ma ho portato avanti la mia dedizione lavorativa, la mia professionalità, un valore aggiunto... Spero vivamente che, passata questa brutta situazione, parecchie persone possano riscoprire antiche usanze, come sto notando in questa emergenza nel mio quartiere, a Centocelle. Ecco spero che anche per il futuro si dia più valore ai piccoli gesti perché sono il QUOTIDIANO. #iorestoinedicola Edicola De Simone, via dei Castani 271 a Roma».