Parcelle record per i procuratori: oltre 200 milioni

I conti del 2019 mettono in risalto ancora una volta una “voce” che in questo momento è fuori mercato Raiola, Mendes e gli altri diventano un costo di lusso che andrà rivisto con attenzione Le commissioni dei procuratori pesano come un macigno sui conti d

Nel 2019 ulteriore incremento: in A superato il 10% del totale Branchini: «Niente da stupirsi queste sono le cifre del calcio»

87,8 milioni di euro di commissioni per gli agenti. E’ la cifra spesa dai venti club di Serie A nel 2019. L’ha comunicato la FIGC, come fa ogni anno, in base all’articolo 8 sulla trasparenza. Rispetto all’anno scorso (2018) sono 16,3 milioni in più, diventano 49,7 in più se li confrontiamo ai dati del 2017. Aggiungendo i soldi ricevuti dai calciatori (13,7 milioni, l’anno scorso erano 9,2) arriviamo ad un totale di 201,5 milioni intascati dagli agenti che operano nel nostro campionato.

LA CRESCITA. E’ un sistema-calcio che si sta gonfiando come una rana. Al netto di qualsiasi considerazione moralistica - parliamo di libero mercato - siamo di fronte a un movimento che - lo dicono i numeri - man mano che aumenta il suo giro d’affari intreccia sempre più il suo destino con quello dei procuratori. Ma nessuno si stupisca: negli ultimi cinque anni nel mondo sono stati spesi quasi 2 miliardi di dollari per le commissioni agli agenti nell’ambito dei trasferimenti dei calciatori, con una escalation dai 241 milioni del 2014 ai 548 del 2018 (i dati mondiali del 2019 non sono ancora stati comunicati). La deregulation varata dalla Fifa di Blatter nel 2015 ha ridisegnato il perimetro del mercato. Di fatto non esiste un tetto alle commissioni, ma una semplice “raccomandazione” di limitarle al 3% dello stipendio lordo del giocatore o del prezzo del trasferimento. Raccomandazione presa come tale, appunto.

COMANDA LA JUVE. La tabella delle spese dei club di Serie A (a fianco) fotografa con chiarezza lo “strappo” tra la prima della classe e le altre. La Juventus ha speso per commissioni ad agenti 44.320.948 euro. Parliamo di un quarto della spesa complessiva dell’intera Serie

A. Quest’anno per Rabiot (cifra record in Serie A) la Juve ha sborsato all’agente (mamma Veronique) 10,5 milioni, poco meno (10) invece i soldi girati a Mino Raiola per l’acquisto di De Ligt. L’Inter che l’anno scorso era al comando delle spese - ora staziona al 2° posto, con 31 milioni e spiccioli. Sul podio c’è anche la Roma, che ha girato agli agenti poco più di 23 milioni. Se consideriamo le prime tre di questa classifica, ci accorgiamo che solo loro hanno speso più della metà (quasi 100 milioni) del malloppo totale. Anche questo è un dato significativo che ci dice molto sui rapporti di forza in Serie A e di come si stia restringendo l’élite. L’anno scorso erano cinque le squadre (Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma) ad aver speso da sole poco più della metà della cifra complessiva.

IL RECORD NEL 2016. Il dato del 2019 non rappresenta però un record perché nel 2016 la spesa complessiva ammontò a 193,3 milioni ed anche in quel caso fu la Juventus a spendere più di chiunque altro, sborsando 51,8 milioni

JUVENTUS

INTER

ROMA

MILAN

FIORENTINA

ATALANTA

SAMPDORIA

SASSUOLO di euro. La squadra che ha speso meno per le commissioni in Serie A è il Brescia (505mila e spiccioli). L’anomalia positiva - se guardiamo la classifica - è rappresentata dalla Lazio (con 4.499.416 euro è al 13° posto), quella negativa - sempre considerando i risultati - è il Milan (4° per spese con 19.606.875 euro). Il Napoli - che negli ultimi anni stazionava nelle posizioni di vertice - quest’anno ha ridotto di molto le spese. L’affare Nicolàs Pepè la scorsa estate è saltato perché De Laurentiis non ha voluto sborsare 5 milioni di commissioni agli agenti dell’attaccante ivoriano. Se si confrontano i dati della Serie A con quelli della Serie B, sembra che non si parli nemmeno dello stesso sport. Tutta la Serie B (20 squadre) nel 2019 ha speso di commissioni circa 20 milioni, cioè meno della metà della sola Juventus. Chi ne ha sborsati di più (6) è l’Empoli. Curiosità finale: la commissione record di tutti i tempi è riferibile ai 26,154 milioni intascati da Mino Raiola nel 2016 per il trasferimento di Pogba al Manchester United.

In tre anni aumento di ben 50 milioni Tutta la Serie B ne ha spesi venti