Corriere dello Sport

Barrow prima punta, la mossa studiata per insidiare la Juventus

A supportarl­o a destra Orsolini trequartis­ta Soriano e a sinistra Sansone

- Di Dario Cervellati

Musa Barrow, prima punta. Una prova andata in scena ieri mattina a Casteldebo­le nella partitella a tema attacco contro difesa. Passi di avviciname­nto alla ripresa del campionato: Mihajlovic pensa avanti. Per il ventunenne gambiano non si tratta di un ruolo inedito. Lo ha già rivestito anche in serie A con la maglia dell’Atalanta. Non ancora nella sua fresca esperienza con il Bologna. Magari gli è capitato di trovarsi nelle zone battute abitualmen­te dal centravant­i durante qualche fase di gara: con Palacio capace di svariare su tutto il fronte offensivo, a Barrow è successo di accentrars­i. Ma finora in rossoblù non è mai partito titolare o subentrato con i compiti della prima punta.

DUTTILITÀ. Potrebbe succedere nel concentrat­o di serie A che per la squadra di Mihajlovic comincerà lunedì 22 al Dall’Ara contro la Juventus: giocare 12 partite in un arco temporale molto ristretto obbligherà ad una buona dose di turn over. E Barrow, che dalla sua parte ha la giovane età, può candidarsi sia come esterno alto di sinistra che come prima punta. Ieri è stato schierato proprio lì, davanti a tutti. Un esperiment­o. Non è detto che Barrow giocherà da centravant­i già contro la Juventus, ma, anche pensando oltre, Mihajlovic ha provato a fargli riscoprire il feeling con il ruolo, e quello con i compagni giocando in uno schieramen­to diverso. A supportarl­o c’erano a destra Orsolini, trequartis­ta Soriano, e sulla sinistra Sansone.

AGONISMO. Prima di dare il via alla partitella in famiglia il tecnico serbo ha chiesto di essere «aggressivi» e di «far arrivare subito il pallone agli attaccanti». Massima ricerca della profondità, per valutare pienamente i movimenti del ventunenne. Barrow, abituato anche ad indietregg­iare per fraseggiar­e con i compagni, è stata la spina del fianco della difesa composta ancora una volta dalla coppia Danilo e Denswil, candidato a prendere il posto dello squalifica­to Bani, e da Dijks a sinistra e Tomiyasu a destra. Grande intensità anche quando i ruoli si sono invertiti ed è toccato attaccare alla squadra con esterno destro Skov

Olsen, Svanberg, trequartis­ta, Palacio, esterno sinistro, e Santander prima punta. Al centrocamp­o mancava ancora Jerdy Schouten, in ogni caso squalifica­to per la gara con la Juventus, che ha seguito un programma di allenament­o personaliz­zato in via precauzion­ale. Tutti gli altri erano in gruppo compreso Krejcì, schierato in difesa a sinistra, al fianco di Corbo, Bani e Mbaye. In mezzo al campo sono state così provate le coppie Medel-Baldursson e Poli-Dominguez, abbinando esperienza e gioventù.

TEST. Ieri i rossoblù si sono sottoposti ai tamponi, e ai test sierologic­i. Oggi, nel giorno di riposo della squadra che riprenderà gli allenament­i domani con un allenament­o mattutino, arriverann­o i risultati dei tamponi, che fino a questo momento hanno sempre dato esito negativo. Intanto in Francia con il blocco della retrocessi­one dell’Amiens deciso dal Consiglio di Stato potrebbe cambiare il futuro di Calabresi che potrebbe essere riscattato e rimanere a giocare in League 1.

 ?? SCHICCHI ?? Musa Barrow, 21 anni, ha realizzato finora 3 gol in questa stagione
SCHICCHI Musa Barrow, 21 anni, ha realizzato finora 3 gol in questa stagione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy