Kumbulla, assalto Lazio il Verona chiede 35 milioni
Inter e Juve sul difensore, Tare ci prova Sì anche a una contropartita tecnica
Missione impossibile per costi e concorrenza. Ma il mercato, stranezza, regala sorprese. Igli Tare da “rischiatutto”, sa quanto costa e chi vuole Marash Kumbulla, difensore prodigio albanese dell’Hellas Verona, anni 20. E’ pronto a rischiare per lui, lo vuole nella Lazio da Champions. Il presidente Setti chiede 35 milioni ed è disposto, ecco la novità, ad accettare una contropartita tecnica più soldi. La cifra è altissima, basti pensare che Icardi è stato pagato 58 milioni dal Paris Saint-Germain. Il prezzo può essere ridotto inserendo un giocatore gradito ai veronesi. A Formello in lista d’uscita ci sono Durmisi (esterno sinistro rientrato dal Nizza) e Berisha, già associato all’Hellas a gennaio, dovrebbe rientrare dall’esperienza al Fortuna Düsseldorf. Sono costati intorno ai 7 milioni, oggi sono deprezzati, hanno voglia di riscatto. Rientreranno anche il centrale Wallace dal Braga, l’esterno Casasola dal Cosenza e alcuni baby dalla Salernitana (stavano brillando il regista under 21 Maistro e l’attaccante esterno Lombardi). I conti andrebbero fatti anche con gli ingaggi.
GLI ASSI DELLA LAZIO. Si diceva della concorrenza, è fortissima e ricchissima, del calibro di Inter e Juve, capaci di ricoprire d’oro il Verona, pronti a sfidarsi e intralciarsi. Tare è cosciente delle difficoltà, non si sente tagliato fuori a prescindere, può giocare tre jolly. 1) Per Kumbulla, abituato a giocare sul centrosinistra della difesa a 3, è pronto un percorso in stile Milinkovic, avrebbe modo di giocare alternandosi con Radu, senatore da record in scadenza nel 2021. Assieme a Luiz Felipe e Acerbi formerebbe un trio di gladiatori. Nella Juve e nell’Inter, invece, non troverebbe spazio facilmente. 2) La bandiera albanese sventola da anni a Formello, è rappresentata da Tare e da Strakosha, compagno di nazionale del centrale del Verona, diventerebbero compagni di reparto anche a Roma. 3) Lotito è in ottimi rapporti con Setti, si sentono spesso, non avrebbero difficoltà ad aprire una trattativa. Lo hanno fatto in passato quando Caceres è stato parcheggiato a Verona per sei mesi. Certo, se Inter o Juve si muoveranno pesantemente ci sarà poco da sperare: offrendo soldoni al giocatore e all’Hellas le possibilità di chiudere l’affare sfumerebbero, anche le volontà di Kumbulla varrebbero poco. La Lazio resterà vigile finché possibile, pronta a sfruttare assist diretti e indiretti. Conte, per la nuova Inter, preferirebbe Jan Vertonghen, un acquisto pronto per l’uso, a parametro zero, anziché investire su un altro giovane. A Torino giocano i big, non è semplice trovare spazio tra Chiellini, Bonucci e De Ligt. Kumbulla rischierebbe di fare lo spettatore.
IL PIANO. Il diesse Tare non si è ancora esposto col Verona, continuerà ad agire nell’ombra, tiene in caldo altri due profili per la difesa (lavora sempre così). E’ scontato credere che Kumbulla si sia detto pronto a giocare nella Lazio, che abbia dato la sua disponibilità. Ha rifiutato di andare a Napoli a gennaio, era tutto fatto per 24 milioni. Se Juve e Inter non affonderanno il colpo, la Lazio proverà a chiedere uno sconto al Verona e a trovare la contropartita giusta. A 35 milioni, anche a 30, l’operazione è impossibile. Si può ragionare sui 20 milioni più l’inserimento di una pedina e bonus corposi. La Lazio di Lotito non ha mai speso così tanti soldi in Italia, è abituata a perlustrare i mercati esteri. Per Kumbulla si farebbe un’eccezione. «E’ difficile migliorare questa squadra, li terrei tutti», ha confessato Tare nei giorni scorsi. Partirà Milinkovic se chiederà la cessione (PSG e United in pole), arriveranno un difensore, un centrocampista, un esterno sinistro e una quarta punta. Si cercano campioncini modello Kumbulla, vent’enni d’oro.
I vantaggi: Lotito e Setti sono amici Kumbulla direbbe sì Conte? Vuole un big