LA REGOLA DEL CINQUE E LE PANCHINE LETALI
Decisivi nelle prime 28 giornate, i cambi possono valere oro in questo finale Poter effettuare ben 5 sostituzioni potrebbe mutare i valori in campo Ecco finora chi se n’è avvantaggiato di più sotto porta
In questo finale di stagione c’è una nuova regola che potrebbe fare la differenza: la possibilità dei tecnici di poter effettuare ben 5 cambi. Nelle due semifinali di coppa Italia giocate dopo il lockdown ci sono stati 14 cambi (soltanto 4 per Sarri), ma nessuno dei subentranti è risultato decisivo per il risultato finale. Anche nelle 111 partite che si giocheranno, spareggi compresi, in questa serie B ci sarà la possibilità di effettuare ben 5 cambi, Chi sarà il più bravo tra i venti allenatori cadetti a sfruttare questa opportunità? E chi sarà “l’Altafini de noialtri”, ricordando le tante reti segnate dal brasiliano come tredicesimo della Juventus del tempo che fu?
SUBENTRANTI IN GOL. In queste prime 28 giornate sono state 68 le reti segnate dai subentranti, pari al 9,8% del totale (694) e questo 2019/20 è l’unico degli ultimi tornei cadetti con una percentuale di realizzazione da parte dei panchinari inferiore al dieci per cento: ottimo il 12,3% (109 su 887) nello scorso anno, 11,3% nel 2017/18, 10,5% nel 2016/17 ed 11,9% nel 2015/16.
Pippo Inzaghi è l’allenatore che “ha segnato” più gol. Sono 8 le reti dei suoi subentranti con 4 decisive: Armenteros al Cosenza (1-0), Tello a La Spezia (1-0), Moncini a Cittadella (2-1) ed Insigne a Perugia (2-1). Superflui, invece, il gol di Coda nel 4-0 all’Entella e le tre reti di Improta, a Cremonese, Crotone e Spezia. Con 3 gol all’attivo Riccardo Improta è uno dei leader di questa classifica, ma Federico Dionisi è riuscito a fare anche meglio: ha segnato gli stessi tre gol del sannita, ma ha deciso due volte il risultato dei giallazzurri. “Pesanti” le sue reti da subentrante contro l’Ascoli (2-1) ed a Livorno (2-2) mentre è risultata ininfluente quella nel 2-0 al Pescara.
ITALIANO VINCENTE. Vincenzo Italiano, con 6 gol all’attivo, è secondo in questa particolare classifica. A La Spezia sono abituati a vedere andare in gol i panchinari visto che lo scorso anno il migliore è stato Pasquale
Marino con i suoi 10 gol segnati alla guida dei liguri. Ma Italiano è, però, primo, o, meglio, ultimo, nella classifica dei mister cadetti che hanno incassato più reti dai subentranti avversari: sono state ben 7, più delle 5 subite da Breda (Livorno) e da Castori (Trapani).
LA PRIMA VOLTA DI CASTORI. Il navigato allenatore marchigiano non è la prima volta che entra in queste classifiche negative della serie B. Ricordiamo, infatti, i 16 gol subiti (10 decisivi) alla guida del Carpi-2018/19.