L’Italia riapre le frontiere e da oggi si entra in cinema e teatri
Otto regioni a contagi zero Ieri 44 morti Su 338 nuovi positivi, 244 in Lombardia Oltre 56.000 i tamponi effettuati Scatta la fase tre anche per le attività ricreative Cinema, teatri, spettacoli: all’aperto limite fissato a 1.000 spettatori, 200 per event
Può ripartire anche il turismo: lo spazio Schengen tornerà libero. Film e spettacoli: in 1000 all’aperto, in 200 al chiuso. Ieri 44 morti
Scatta oggi la Fase 3 delle attività ricreative, seppure con ordinanze regionali. Riprendono le attività di cinema, teatri, concerti e centri estivi per i ragazzi. Gli spettacoli all’aperto potranno ospitare massimo 1.000 persone, destinate ad essere ridotte a 200 in luoghi chiusi. Restano, invece, sospesi gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all’aperto. In alcune regioni si torna anche in discoteca, in certi casi (vedi nel Lazio), però, sarà vietato ballare: in Emilia Romagna il via libera scatterà dal 19 solo negli spazi esterni e con balli di coppia vietati tra persone non conviventi. In aereo, intanto, non sarà più obbligatorio il distanziamento tra i passeggeri: a bordo l’aria viene cambiata ogni 2-3 minuti ed i filtri sono in grado di eliminare anche il Coronavirus. Non si potrà, però, portare alcun bagaglio a mano. In Lombardia continua l’obbligo dell’uso della mascherina, che cade al contrario in Trentino Alto Adige, seppur solo all’aperto. Da domani riapre anche il Casinò di Sanremo, mentre quello di Venezia spalancherà le porte dal 19.
CONFINI RIAPERTI IN EUROPA. I cittadini dei paesi dell’area Schengen possono di nuovo spostarsi da una nazione all’altra, anche se alcuni hanno ancora delle limitazioni. Ad esempio la Spagna riaprirà i propri confini con l’Unione Europea il 21 giugno, mentre in Portogallo la libera circolazione sarà ripristinata soltanto il primo luglio. In questa data, il re spagnolo Felipe VI e il primo ministro portoghese Antonio Costa terranno una cerimonia sul confine. Per chi entra in Spagna, sarà abolita la quarantena, mentre per i viaggiatori in arrivo da paesi terzi l’ingresso sarà valutato in base alla situazione epidemiologica e al principio di reciprocità con ciascuno Stato. Da oggi, la Svizzera riapre invece le frontiere con tutti gli stati membri dell’Ue, dell’associazione europea di libero scambio e col Regno Unito: chiunque potrà viaggiare verso l’estero, rispettando tuttavia le norme igieniche del paese in cui si trasferirà. Come detto, novantuno giorni dopo riaprono i confini nell’area di Schengen: Germania, Francia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo hanno revocato infatti i controlli alle frontiere. Restano comunque alcune limitazioni anche in Danimarca. La Grecia, dopo un tira e molla che ha visto anche i turisti italiani coinvolti, aprirà nuovamente tutti i suoi aeroporti ai voli dall’estero il prossimo primo luglio.
MATRIMONI SENZA RISO. Dopo oltre tre mesi di stop, da oggi si tornerà anche festeggiare il matrimonio in gran parte delle regioni, dalla Lombardia alla Puglia. Campania e Sicilia avevano autorizzato dall’8 giugno, la Toscana invece dal 13. Bisognerà
tuttavia rispettare la distanza di almeno un metro tra gli ospiti, ci sarà l’obbligo della mascherina negli spazi interni e il mantenimento dell’elenco degli invitati per un periodo di 14-30 giorni. Non si potrà lanciare riso ed il buffet self service è consentita solo con prodotti confezionati in monodose.
IL BOLLETTINO. Sono 338 i nuovi positivi da virus Sars-CoV-2 rispetto alla giornata di sabato, di cui tre quarti (244) geograficamente collocati in Lombardia, dove si sono registrati 21 dei 44 decessi decessi registrati sul territorio nazionale. Diminuiscono
i pazienti ricoverati con sintomi (-153 rispetto a sabato) così come quelli in terapia intensiva (-11), così come è in fase decrescente la percentuale (-0,1%) di positivi sui tamponi effettuati (oltre 56.000). I nuovi positivi nel Lazio, invece, sono 14, di cui 4 riferibili al focolaio della San Raffaele Pisana e altrettanti di quello della Garbatella, dove 49 persone, risultate negative, sono comunque sono sotto sorveglianza Asl. Complessivamente, nel mondo sono quasi 8 i milioni di contagi registrati e 430 mila i decessi che hanno colpito 188 paesi. Gli Usa sono il paese più colpito
Produzione di mascherine
Continua incessante la produzione di mascherine chirurgiche in larga scala in tutto il mondo. Secondo il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri l’Italia sarà presto autosufficiente per fornire il quantitativo necessario alla popolazione da parte di aziende nazionali. (record di oltre 2200 malati in Texas), seguiti da Brasile, Russia, India, Regno Unito, Spagna, Italia, Perù, Francia, Iran e Germania.
PAURA A MANCHESTER. C’è paura a Manchester per due rave illegali che la notte scorsa hanno riunito 6000 persone, in contrasto con le regole anti-covid. Un ragazzo di 20 anni è morto per sospetta overdose, una donna ha denunciato uno stupro e tre persone sono state accoltellate.
ASIA, SECONDA ONDATA. Il Covid-19 ha ripreso a far registrare numeri importanti lì dove sembrava essere stato contenuto, in Asia. In Cina, si è registrato un focolaio in un mercato di Pechino, ma anche in Bangladesh si sono registrati nuovi picchi. L’India è arrivata a superare il tetto di 300 mila persone infette: gli ospedali di Nuova Delhi, così come i cimiteri e i crematori, sono pieni. Anche a Singapore, che pure si era contraddistinta per come aveva gestito la crisi, si è registrata una nuova impennata, con i 407 casi dichiarati ieri. 47 i nuovi casi in Giappone. A Wuhan, intanto, epicentro della pandemia, sono stati riaperti ieri cinque luoghi culturali pubblici: la biblioteca, la sala commemorativa a della Rivoluzione Xinhai, il Museo d'arte provinciale, il centro d'arte di massa e il museo provinciale.
L’India è arrivata a superare il tetto di 300mila persone positive al virus