AL FRANCHI CON LE GRU «NUOVO STADIO VIOLA»
Oltre mille tifosi della Fiorentina in corteo (scarso distanziamento) Parola d’ordine: «Trovate una soluzione». Restyling o altro impianto? Nessuna preferenza. Barone commosso: «Commisso vi dice grazie»
Tutto viola, tutti insieme e arriva anche Joe Barone, emozionato, a ringraziare a nome della famiglia Commisso. Insomma, alla manifestazione pro-stadio non manca nulla, con colpi di scena, senza esclusioni: ci sono anche le gru e altri mezzi pesanti. Pura ironia. Come dire, se c'è da fare restyling o costruire un impianto nuovo, iniziamo subito. È la manifestazione dei tifosi viola pro-stadio che hanno organizzato nei minimi particolari, dal corteo fino ai super macchinari per lavori in corso (di priorità di alcuni sostenitori viola) posizionati e parcheggiati sotto lo stadio. Tutto per la riuscita della manifestazione in favore del nuovo impianto. Senza preferenze, senza indicazioni sul come e dove regalare una nuova casa alla Fiorentina, perché questo non è compito dei tifosi ma delle istituzioni. Insomma, non importa se sarà restyling o nuovo stadio, e in quale Comune sorgerà, ma è fondamentale che si faccia anche per non far perdere la pazienza a Commisso dal punto di vista delle infrastrutture.
ROCCO E JOE. Ed è arrivato anche il direttore generale Joe Barone a salutare i tifosi di fronte al centro sportivo, con Commisso presente in video chiamata. Per loro tanti applausi e lo stesso dirigente si è fermato a parlare con i tifosi presenti: «Vi vogliamo ringraziare. La Fiorentina è del popolo viola, è di tutti noi. La famiglia Commisso vuole ringraziare tutti i tifosi. Avete dato un messaggio importante ed è emozionante essere qui con voi. Se possiamo fare degli interventi il Franchi diventa il nostro stadio ma se la legge non cambia e non possiamo fare certi investimenti ovviamente dobbiamo andare da un'altra parte e sapere tutti dove». E si commuove.
IL PERCORSO. È inviato tutto alle 19.50 con lungo corteo di macchine e motorini con sciarpe, vessilli e striscioni. Ironia e goliardia che ha avuto tanti protagonisti, oltre un migliaio, e un solo messaggio chiaro: «Vogliamo lo stadio». Gli ideatori avevano promesso allegria e tanto colore e così è stato, tanto che il corteo sembrava una festa. La manifestazione è partita da Ponte a Greve, con l'attraversamento di tutta la città, fino all'arrivo allo stadio Artemio Franchi dove c'era pure una foto gigantesca dello stadio attuale con le scale elicoidali che vengono abbattute da caterpillar. E, come detto, c'erano anche i mezzi pesanti, veri, ma ovviamente fermi parcheggiati sotto lo stadio.
STIAMO CON ROCCO. I tifosi della Curva Fiesole, ATF e Centro di Coordinamento si erano dati appuntamento per ribadire che il tempo dell'attesa è finito e che è necessario regalare una nuova casa alla Fiorentina. Un messaggio per Palazzo Vecchio (e uno striscione contro Nardella, «Stai facendo una brutta figura»), Soprintendenza e tutti coloro che sono coinvolti nelle decisioni in tal senso per veder sorgere finalmente uno stadio nuovo. C'erano tante persone, tifo organizzato ma anche tutti coloro che hanno a cuore l'argomento-stadio. Tutti sostenitori viola con la speranza di vedere un giorno la Fiorentina giocare in un impianto moderno. Praticamente quello che Commisso sta dicendo dal primo giorno. ne Firenze e Campi Bisenzio (dove Commisso ha opzionato 36.5 ettari di terreni) e neanche danno una preferenza per la ristrutturazione del Franchi, indicata adesso come priorità dal sindaco Nardella dopo che è tramontata l'ipotesi dell'area Mercafir. I tifosi chiedono soltanto alle istituzioni e a chi di dovere di dare delle riposte sulla questione, sono loro che devono trovare la soluzione migliore. Sempre ricordando che nella nota di qualche giorno fa il tifo aveva scritto anche: «Saremo al fianco di chi vuol bene alla Fiorentina e rispetta i suoi tifosi, la sua storia e la sua identità» con un riferimento alla proprietà. Mentre l'altro messaggio era per le istituzioni: «Vogliamo risposte, vogliamo lo stadio, trovate una soluzione. Perché questo è solo l'inizio». E magari, già altre idee e manifestazioni sono in programma, per le prossime settimane da parte dei tifosi viola che sostengono Rocco, le sue idee e la sua voglia di investire sulle infrastrutture.