Milenkovic: Ribery ci cambia la vita
RAGIONATEVI VOI. Durante la manifestazione non sempre le distanze di sicurezza sono state rispettate con assembramenti che contrastano con le norme anti-Coronavirus, mascherina compresa. Il lato solo positivo però sono bandiere e vessilli, fra cui quello dedicato ad Astori, e c'era anche uno striscione particolarmente significativo: «Ragionateci voi». Il significato è semplice e vuol dire che i tifosi della Fiorentina non hanno un preferenza specifica su dove dovrà sorgere lo stadio, fra il Comu
FIRENZE. «Avere di nuovo Ribery può fare la differenza perché è un fuoriclasse in campo e fuori». Lo dice Milenkovic che lunedì sera dovrà cercare di fermare gli attaccanti del Brescia ma intanto pensa a chi ha in casa. Il difensore viola è convinto che nel rush finale sarà determinate il talento francese, ma anche il suo grande amico e connazionale Vlahovic: «Se Dusan continuerà ad allenarsi così e farà bene, sarà uno degli attaccanti più forti in assoluto in futuro perché ha tutto per esserlo».
IL CONTRATTO. Più difficile invece parlare con lui di mercato.
Con Nikola, con il contratto in scadenza nel 2022, ci saranno prove di rinnovo in viola: «Ne parleremo al termine della stagione, al momento giusto - dice a Radio Bruno - ora è prematuro perché sono totalmente concentrato sul campo. Come mi trovo con Pezzella? Sempre bene, lui è un leader e grande capitano. Ci sono state altre coppe di terzini solo destri e non vedo problemi». Intanto, Nikola però piace anche ai top club europei e italiani fra cui Juventus e Napoli. Da capire se e di che tenore saranno le offerte.
LA RIPRESA. Spazio anche all'argomento della ripresa del campionato: «Sto bene e non vedo l'ora di avvertire quell'emozione e l'adrenalina della partita. Dodici partite in poco tempo? Ho partecipato a un Mondiale e credo che le dinamiche siano simili e non sono preoccupato. Dal punto di vista del virus, se ci fanno giocare vuol dire che ci sono le condizioni. Intanto, ho visto le gare di coppa Italia e mi hanno impressionato soprattutto per il ritmo e intensità di gioco quindi viole dire che hanno lavorato tutti molto». Chiusura sugli obiettivi della Fiorentina: «Giocare ogni gara al massimo e cercare di vincerne il più possibile, senza calcoli». Iachini punterà su di lui che in questa stagione le ha giocate tutte, tranne una, contro la Juventus perché squalificato.
Rocco ha seguito tutto in video chiamata: «Grande popolo viola»