Flick fa riposare il Bayern
Molti tedeschi saranno costretti a fare le vacanze a casa, ma potranno consolarsi gustandosi per la prima volta un’estate a tutto calcio, con l’emozionante appendice della conclusione in agosto delle competizioni europee. I sondaggi indicano una solida maggioranza di consensi per la prosecuzione della Bundesliga e della Coppa di Germania. I politici riflettono seriamente sulla riapertura graduale degli stadi, forse già in occasione dello svolgimento nella regione di Colonia dell’ultima fase della Europa League che vedrà in campo Bayer Leverkusen, Eintracht Francoforte e Wolfsburg. Gli allenatori invece sono tutt’altro che felici. Hansi Flick, vincitore della Bundesliga più lunga di sempre, ha lanciato ieri l’allarme: «Abbiamo una situazione del tutto particolare, assolutamente senza precedenti. E’ facile dire che i giocatori devono farcela per forza, ma poi arriva il momento in cui il corpo non regge più lo sforzo. Perciò è importante concedere una pausa ai giocatori. Specialmente i nazionali hanno bisogno di fermarsi». Il primo premio-scudetto per i vincitori dell’ottava Bundesliga di fila sarà una vacanza di almeno 14 giorni prima di iniziare la rifinitura per l’assalto alla Champions. Intanto un gruppo di giocatori capeggiato da Mats Hummels vuole formare una “terza forza” tra la Lega e i club. Il sindacato giocatori (VdV) nella crisi della pandemia si è dimostrato scarsamente incisivo. In campionato, oggi Lipsia, Leverkusen e Mönchengladbach cercano punti per i due posti Champions dietro il Bayern (Flick vuole la 15ª vittoria consecutiva a Friburgo, ma sono indisponibili Alaba, Gnabry, Davies, Perisic, Coutinho, Süle, Thiago) e il Dortmund. In coda il Werder Brema non è ancora spacciato.