Si riaccende un amore torna in pista Rodrigo
Già l’anno scorso Giuntoli ha provato a portarlo al Napoli. E’ comunitario. La trattativa può riaprirsi
Milik e Callejon vicini a dire arrivederci e adios, e nel frattempo vai con il mercato dell’attacco: un bel po’ di nomi in ballo, esterni e centravanti, e poi all’improvviso anche un ritorno di fiamma: Rodrigo. Il brasiliano di Spagna che gioca nel Valencia e che il Napoli ha provato ad acquistare già un’estate fa, in piena era Ancelotti. Piaceva l’esterno destro nato a Rio, che sa giocare anche al centro dell’attacco, e a quanto pare piace ancora: sondaggi e richieste. In nome dei tempi andati.
CHI SI RIVEDE. E allora, nomi e cognomi. Più conosciuti o meno, alcuni addirittura vecchi amici: Rodrigo, certo. Un giocatore che il ds Giuntoli ha provato ad acquistare anche un anno fa, alla luce di un altro progetto tecnico, e che con la questione Callejon ormai indirizzata verso i titoli di coda è stata prospettata ancora. Rodrigo Moreno Machado, per la precisione, attaccante nato in Brasile, a Rio de Janeiro, che però gioca nella Nazionale spagnola e dunque è anche in possesso dello status di comunitario. Mica male. La prima volta fu lui a decidere di continuare a Valencia, perché il Napoli era anche disposto al grande investimento, ma a quanto pare ora le cose sono cambiate e la possibilità di riaprire il tavolo delle trattative sono notevoli. Un’occasione, certo, proprio come quella relativa a Jeremie Boga, l’esterno prediletto anche per una questione d’età: lui ha 23 anni e invece Rodrigo ne ha 29, e poi conosce molto bene il campionato italiano avendolo già frequentato dal 2018 con il Sassuolo.
SOPRATTUTTO ATTACCO. Per quel che riguarda gli uomini gol, il tris più gettonato nel caso di un addio di Milik è composto dagli stessi assi delle ultime settimane: Victor Osimhen, la freccia nigeriana di 21 anni del Lilla; Luka Jovic, il 22enne centravanti serbo del Real Madrid che attualmente sta recuperando dall’infortunio a un piede rimediato a Belgrado, in pieno lockdown; Sardar Azmoun, l’iraniano dello Zenit di 25 anni che sa recitare da prima e soprattutto da seconda punta. La caccia continua, la galleria è destinata a crescere, ma nel frattempo queste possono essere considerate certezze: nel senso che si tratta di giocatori graditi al club azzurro. Obiettivi plausibili.
“SI VEDRÀ”. Dall’attacco, alla difesa. Il regno del centrale del Lilla e compagno di Osimhen, Gabriel Magalhães, accostato a più riprese al Napoli nelle ultime settimane: «Non so se piaccio tantissimo a Gattuso e se andrò a giocare da quelle parti, non abbiamo parlato: su internet e sui social spuntano molte cose, ogni giorno leggo che Gabriel va qua e va là, ma in realtà non so ancora dove andrò a giocare», ha spiegato il 22enne centrale brasiliano ai microfoni dell’Equipe. Anche Mario Giuffredi, manager di Mario Rui, Di Lorenzo e Hysaj, ha parlato dei suoi assistiti a Radio Punto Nuovo: «Per quanto riguarda i primi due sono convinto che si troveranno gli accordi. Hysaj? Gattuso e De Laurentiis vogliono tenerlo e abbiamo parlato di rinnovo, ma non è una questione di soldi: deciderà il giocatore cosa fare».
Accostato al Napoli anche Magalhães «Piaccio a Gattuso? Non so dove andrò...»