Corriere dello Sport

JOAO PEDRO PRENDE LA MIRA

La sfida con Belotti stuzzica il bomber rossoblù, pronto ad essere ancora decisivo Dopo l’assist da 3 punti di Ferrara, il brasiliano vuole tornare al gol

- Di Giuseppe Amisani

Ha preso le misure alla volata finale di questo interminab­ile campionato con un assist, ma per un rientro in piena regola, Joao Pedro aspetta di fare il suo primo gol post Covid-19, magari già domani sera alla Sardegna Arena in modo da riportare il Cagliari dove aveva tentato di lasciarlo con i suoi centri. Avrà, contro il Torino, non solo la possibilit­à di incrementa­re il suo bottino, ma di confermare alla dirigenza granata che non aveva sbagliato a mettere gli occhi su di lui.

LA VOLATA. Le reti, sedici, messe a segno nella prima parte della stagione, infatti, avevano fatto sognare i tifosi rossoblù che, però, hanno poi dovuto fare i conti con il lungo periodo di difficoltà della loro squadra del cuore. In pochi avevano messo in preventivo una tale esplosione del numero 10 isolano che, però, ha messo a tacere tutte le critiche di chi lo considerav­a un giocatore poco continuo. I numeri, in questo campionato, gli hanno dato ragione, evidenzian­do come sia capace, oltre che di dare una mano alla squadra grazie alla sua grande tecnica, anche di essere un bomber di razza. Se n’è accorto il Cagliari ma non solo visto che il Torino, prossimo avversario degli isolani, oltre a parecchie altre compagini di mezza Europa, hanno iniziato a chiedere notizie su di lui. Ma la società sarda non ha alcuna intenzione di mollare la presa e dopo aver atteso la sua esplosione, si gode un giocatore capace di arrivare a ben sedici centri, con la prospettiv­a di superare quota venti nelle ultime undici fatiche di questa stagione travagliat­a.

IL PROSSIMO STEP. Ha sofferto nel dover stare a guardare i suoi compagni che andavano in difficoltà a Verona ma poi a Ferrara si è subito riscattato diventando il pericolo numero uno per la difesa della Spal. Non ha trovato lo spiraglio giusto ma ha piazzato lo stesso la zampata determinan­te concedendo, a tempo quasi scaduto, la possibilit­à a Simeone di realizzare la rete da tre punti. E ora all’orizzonte c’è il Torino che durante lo stop forzato del torneo lo ha cercato con insistenza ma al quale ora Joao Pedro spera di dare un dispiacere con un altro gol pesante, il diciassett­esimo della sua trionfale annata, e con tre punti da portare in dote al suo Cagliari che ha tutte le intenzioni di tenerselo ben stretto. Con i suoi numeri, infatti, in questa ma anche nella prossima stagione, sognare l’Europa non sarà certo un azzardo.

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LAPRESSE Joao Pedro e Zenga, la rimonta rossoblù dipende anche da loro

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