Corriere dello Sport

«Noi in Europa? Sognare si può»

Nainggolan: «Possiamo farcela» Zenga: «Questo entusiasmo è ok»

- Di Giuseppe Amisani

«Sognare non fa male e chissà che l’Europa non si possa ancora raggiunger­e». Ha cambiato il Cagliari con il suo ritorno dal primo minuto e anche se arretrato in cabina di regia, Radja Nainggolan è riuscito ad essere determinan­te tanto da chiudere la gara contro il Torino come il migliore in campo. A sorpresa, Walter Zenga lo ha schierato dal primo minuto nonostante alla viglia avesse fatto intendere che non era al top, e il Ninja lo ha ripagato con una prestazion­e da applausi e con una rete che da applausi che ha lanciato la volata della sua squadra verso i tre punti.

NUMERO UNO. «Sono sempre a disposizio­ne. Due giorni fa - ha detto il belga - mi sono buttato in mezzo al gruppo bello carico. La squadra mi sostiene ed io sostengo loro perché è bello giocare in questo gruppo». Il feeling con Zenga è stato immediato: «Il mister è arrivato qui sapendo che eravamo in difficoltà e mi è piaciuto come sta gestendo le cose. Ci ha dato la mentalità per giocare come quelle tredici partite del girone di andata». Ad alimentare il sogno c’è proprio Nainggolan che continua ad essere un giocatore capace di fare la differenza ma sul quale ancora non si hanno certezze per un eventuale futuro in rossoblù. «Non so ancora niente ma se il presidente farà uno sforzo importante, non sarebbe male restare».

LA CARICA DI ZENGA. Pensa, invece, solo al presente il tecnico rossoblù che pur avendo tutte le intenzioni di guadagnars­i sul campo la conferma, non vuole andare oltre un incontro per volta. «Non voglio smentire i miei calciatori che hanno ritrovato entusiasmo e leggerezza, ma ora ci dobbiamo solo godere le due vittorie di fila. Questi risultati ci danno un entusiasmo fondamenta­le». Sei punti in tre giornate sono un bottino più che interessan­te che, ora, però, dovrà essere alimentato da nuovi risultati positivi per un Cagliari che vuole cercare la strada della continuità. «Pensiamo ad una gara per volta ma le chiavi penso siano che tutti sono andati al di là delle aspettativ­e. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo con una grande organizzaz­ione. Il futuro? Qui mi piace tanto ma penso solo alle prossime dieci partite. Stiamo prendendo confidenza. Nainggolan è un giocatore top, sta bene e gioca con la menta libera. E quando hai due come Radja e Joao Pedro, fai fare tutto a loro in avanti, io cerco di togliergli tutte le incombenze difensive per farli rendere al meglio».

LONGO. Amaro il tecnico del Torino. «La reazione è stato un aspetto positivo ma non è bastato. Il Cagliari è stato bravo».

 ?? GETTY ?? Abbraccio tra tecnici, Walter Zenga e di spalle Moreno Longo
GETTY Abbraccio tra tecnici, Walter Zenga e di spalle Moreno Longo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy