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Fonseca e il peso di Edin in zona gol: «Una squadra non dipende da un calciatore, contano tutti»

Adicembre, al debutto a Milano di Paulo Fonseca, la Roma non sfigurò contro l’Inter di Conte. Gara tosta, poco spettacolare, un pareggio di tanza sostanza e pochi fronzoli. Oggi contro il Milan, nello stadio vuoto, il tecnico vuole continuare a inseguire il sogno di centrare la qualificazione in Champions e per farlo deve vincere. Il portoghese è ottimista: «L’Atalanta è molto forte e sta bene. Ho ancora speranza, dobbiamo pensare intanto a vincere le nostre partite e poi agli altri».

Vittorie della Roma in casa del Milan

Sono 84 le sfide tra Milan e Roma in casa dei rossoneri in Serie A: il bilancio si compone di 46 vittorie del Milan, 19 pareggi e 19 successi esterni dei giallorossi piccolo affaticamento, ma adesso è pronto per giocare. Mkhitaryan ha avuto un piccolo affaticamento, è pronto per giocare a Milano. Lo stesso discorso vale per Zappacosta».

La Roma dopo la lunga sosta è ripartita con qualche difficoltà. L’allenatore aspetta di vedere i progressi: «Tireremo le somme solamente a fine stagione. Prima della chiusura abbiamo fatto cose molto buone ed abbiamo ripreso bene. Abbiamo fatto una partita senza una preparazione classica. La squadra ha risposto molto bene e sono ottimista per la stagione».

Il Milan non è più quello di Berlusconi, che salì sul tetto del mondo: «Gullit, Van Basten, Baresi e Maldini. Li ho sempre ammirati molto quando ero giovane. Anche gli allenatori erano tutti grandi. Hanno fatto cose fantastiche, è una delle squadre più belle che abbia mai visto».

CONDIZIONE. A San Siro si giocherà alle 17.15, c’è l’insidia del caldo per questa partita: «Io preferisco giocare più tardi, penso farà troppo caldo per entrambe le squadre. Non ci sono scuse, è sempre meglio giocare senza il clima caldo. Vale per entrambe le squadre. Non ho mai sentito i miei calciatori preoccupati, siamo ottimisti e tranquilli. Dobbiamo fare una buona partita e dobbiamo pensare solo a questo. Onestamente non ho pensato a staffette. Le mie decisioni sono prese sulla base di strategie o della condizione fisica».

Pau Lopez non ha ancora recuperato e non è stato convocato: «Il suo recupero è stato in linea con i tempi previsti. Ha iniziato ora ad allenarsi con noi. Non è pronto per questa partita, ma per la prossima credo di sì. Il recupero è stato normale». Il Milan è ripartito bene e Pioli per caricare i suoi ha detto che è uno scontro diretto: «Il Milan è in un buon momento, ha giocato bene. Per me è più forte rispetto a quello affrontato all’andata. Dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi. La mia preoccupazione è per la mia squadra. Rebic è un giocatori di qualità come gli altri. Non dovremo pensare ad uno solo, ma a tutta la squadra».

La rosa ampia può essere l’arma in più per la Roma: «E’ molto positivo avere i calciatori pronti, mi dà la possibilità di cambiare in ogni partita. Io devo pensare a tutte le gare, alla prossima, ma anche alle due successive. Tutta la squadra è pronta per giocare e per me è più facile scegliere».

«L’Atalanta è forte ma io spero ancora Pensiamo a vincere le nostre gare, poi...»