Il Gladbach in Champions
Missione compiuta: Bayern campione per l’ottava stagione di fila e la Bundesliga ammirata in mondovisione va in ferie rispettando il calendario di emergenza fissato dopo lo stop di 68 giorni per la pandemia. Sconfitti i profeti di sventura che criticavano la fermezza della cancelliera Merkel e volevano chiudere il torneo. «Nel momento più critico nella storia della Bundesliga, ha vinto la fiducia collettiva dei club nel funzionamento del sistema», ha detto Christian Seifert, il presidente della Lega (Dfl), nella premiazione a Wolfsburg, dove, sempre a porte chiuse, le «Flick-Truppen» hanno travolto i «maggiolini» 4-0: ottavo poker in campionato, con reti di Coman, Cuisance, rigore di Lewandowski e destro di Müller per il gol numero 100 della capolista. Lewandowski capocannoniere a quota 34 e Thomas Müller (primo in Europa con 21 assist) adesso puntano alla Coppa di Germania (finale il 4 luglio col Bayer Leverkusen) e alla Champions. Figuraccia finale del Borussia Dortmund dell’appena riconfermato Favre affondato in casa da una quaterna del croato
Kramaric. Retrocesso tra i rincalzi per tutto il primo tempo il probabile interista Hakimi. Già preso al suo posto il belga Meunier, ex Paris Saint Germain. Timo Werner (28 reti) si è congedato con doppietta da Lipsia: nel Chelsea raddoppierà lo stipnedio la da 8 a 15,5 milioni, più un premio di 11 milioni per la firma. A riposo Schick per un problema al ginocchio. Il Borussia Mönchengladbach (senza gli infortunati Thuram e Clea) ha respinto l’ultimo assalto del Bayer Leverkusen al quarto posto. In coda, l’albanese Rashica, nel mirino del Napoli, ha firmato l’incredibile goleada (6-1) che consentirà al Werder Brema di giocarsi la permanenza in Bundesliga contro la terza della Serie B che si decide oggi tra Heidenheim e Amburgo. Già promosse Arminia Bielefeld e Stoccarda.