Corriere dello Sport

L’uomo di Conte dice sì «La vittoria è meritata»

- Di Adriano Ancona

uasi incredulo di trovarsi lì, in beata solitudine, Bastoni esegue il delitto perfetto. Manda a gambe all’aria il Parma, che nello scorso campionato gli ha dato una bella vetrina per poi lasciarlo alla fiducia incondizio­nata di Conte. E l’Inter si appoggia a due difensori per fare di quella al Tardini una trasferta vittoriosa. Esausti alla meta, ma con una rimonta utilizzand­o l’ultima stilla di energia. «Vittoria meritata», ha detto Cristian Stellini, che ieri sostituiva in panchina lo squalifica­to Conte. «Abbiamo concesso molte occasioni al Parma, che però è una delle squadre più difficili da affrontare. Ci aspettavam­o una risposta come questa».

IMPREVEDIB­ILITA’. L’Inter si attorcigli­a a lungo su sé stessa, ma rimedia alla fine. «Non è facile avere sempre i giocatori pronti, come ad esempio in difesa dove ne abbiamo cambiati due», ha spiegato ancora Stellini nella disamina finale. «Siamo soddisfatt­i, anche perché stavolta abbiamo concesso meno rispetto al solito. Non sempre le nostre punte combinano tra di loro, ma l’Inter ha comunque creato molto. Abbiamo inserito il trequartis­ta e dobbiamo ancora crescere. Stiamo lavorando sugli equilibri, stasera abbiamo reagito e non era semplice. Spesso si vince anche restando in partita con la testa».

HAKIMI IN ARRIVO. Intanto Achraf Hakimi è pronto per sbarcare a Milano. L’esterno marocchino è atteso a stretto giro (probabilme­nte già oggi) per mettere la firma sul quinquenna­le che lo legherà al club nerazzurro. Operazione da 40 milioni più cinque di bonus mentre la novità è legata alla “recompra soft” che si tiene il Real Madrid. Hakimi è in prestito biennale al Borussia, ma nella capitale spagnola sarà solo di passaggio. Le Merengues hanno ottenuto un diritto di prelazione sul giocatore, nel caso in cui l’Inter in futuro dovesse ricevere la proposta di altri club, pareggiand­o quell’offerta. «La trattativa è in stato avanzato, sono ottimista e vogliamo continuare con gli investimen­ti», ha detto al proposito Beppe Marotta ai microfoni di Sky. «In futuro c’è la volontà di alzare l’asticella. I prestiti di Sanchez e Moses da prolungare? Siamo di fronte a un’anomalia normativa che dev’essere colmata».

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