Corriere dello Sport

Kulusevski è incontenib­ile Muro Dermaku

Gervinho, mezz’ora devastante Kucka rovina tutto con il rosso

- di Pietro Guadagno

PARMA

Sepe 6

Incassa due gol senza colpe particolar­i. Per il resto, una doppia respinta non particolar­mente complicata su Sanchez e Young.

Laurini 6

Dimostra subito di saper scappare alle spalle di Biraghi. Ma, una volta in vantaggio, preferisce rimanere coperto. Penalizzat­o dai crampi, non riesce a contrastar­e il ponte di Lautaro per il pareggio di De Vrij.

Darmian (41’ st) sv Entra, ma l’impianto difensivo gialloblù è già saltato.

Dermaku 6,5

Fondamenta­le per come anticipa a due passi dalla porta, spalancata, Lukaku, con il risultato ancora sullo 0-0. Quell’intervento gli dà sicurezza e diventa un muro invalicabi­le. Esce e l’Inter segna. 5

Regini Con il suo (32’ ingresso, st) i meccanismi difensivi incepparsi. del Parma cominciano a 5,5

Bruno Va per i Alves 39 anni, ma mestiere ed esperienza farlo mai andare sono sufficient­i in affanno. per Alla non fine, dimentican­dosi però, si fa trovare Bastoni. disattento, 5,5

Gagliolo Unico parmigiano a mostrare qualche quando incertezza si fa infilare nel primo con tempo, troppa facilità dopo l’intervallo. da Candreva. Non rientra

Pezzella (1’ st) 5,5

Spegne in maniera Candreva, adeguata ma non a si Moses, oppone che può girarsi e trovare Bastoni tutto solo per il sorpasso.

Kurtic 5,5

Si dimentica un braccio largo, ma si salva dal rigore per il fuorigico di Godin. Le sue accelerazi­oni trovano la retroguard­ia nerazzurra impreparat­a, ma gli manca un pizzico di concretezz­a. E sull’1-1 molla senza ragione la marcatura di De Vrij.

Scozzarell­a 6

Con due mezzali assaltatri­ci, il suo compito è quello di dare equilibrio in mediana, oltre ad appiccarsi ad Eriksen, che non è mai libero di giocare il pallone.

Hernani (10’ st) 5,5

Dentro perché D’Aversa vuole maggiore qualità nella costruzion­e da dietro. Ma il Parma, nella ripresa, è troppo schiacciat­o davanti alla propria area.

Kucka 5

La catena con Kulusevski e Laurini ha ingranaggi perfetti o quasi. Sa innescare lo svedese, ma anche partire in percussion­e per rompere la linea avversaria. Ripresa troppo passiva e rovina tutto con un’espulsione per proteste.

Kulusevski 7

La gamba gli gira talmente bene, da fare l’esterno alto in fase di non possesso, e il quinto a destra quando il pallone è degli avversari. Nessun nerazzurro ha la gamba giusta per contenerlo. Gli manca soltanto il gol.

Cornelius 6,5

Il suo compito (svolto alla perfezione) è quello di tenere impegnato un centrale, in modo che Gervinho e Kulusevski abbiano sempre l’uno contro uno. Pecca davanti alla porta, fallendo un rigore in movimento. Ma non gli si poteva chiedere troppo.

Gervinho 6,5

Prima grazia Handanovic, poi si

porta a spasso Candreva e D’Ambrosio firmando un gol tipico del suo repertorio. Per mezz’ora è imprendibi­le, anche se più per colpa degli avversari che meriti suoi. Poi anche la sua corsa diventa meno efficace.

Brugman (41’ st) sv Impossibil­e incidere.

D’Aversa (all.) 6

Linee strette e compatte, recupero palla e ripartenze. Per 80’ tutto funziona alla perfezione. Ad eccezione di qualche contropied­e che poteva essere sfruttato meglio. Poi, sul più bello, vede crollare la sua difesa e il Parma si suicida.

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In azione Matteo Scozzarell­a, 32 anni, centrocamp­ista del Parma
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ANSA Juraj Kucka del Parma in lotta con il nerazzurro Diego Godin
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Kucka
IL PEGGIORE Kucka
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IL MIGLIORE Kulusevski

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