In Cina il vaccino testato sui soldati
Nuova ordinanza in Lombardia: mascherine fino al 14 luglio e dal 10 sì agli sport di contatto
BOLLETTINO. Queste le cifre di ieri. Gli attualmente positivi sono scesi a 16.496, ieri altri 126 nuovi casi. I guariti sono saliti a 189.196, ieri altri 305. I morti sono stati 6 - ed è il dato più basso da febbraio - i deceduti sono in totale 34.744. I ricoverati in terapia intensiva sono sempre sotto quota 100 - per la precisione 96 - ieri sono scesi di 2. Decisamente basso il numero di tamponi effettuati, appena 27.218.
NEL MONDO. Continuano ad aumentare i numeri nel mondo soprattutto legati a focolai esplosi in varie zone. Siamo a 10.643.000 contagiati e 529.000 vittime.
FOCOLAI. Sotto controllo quello di Fiumicino vicino Roma dove si stanno effettuando tamponi e controlli. Sono invece 22 i mini focolai ancora attivi in Veneto. Lo ha reso noto il presidente della Regione, Luca Zaia, spiegando che sul totale ,13 riguardano famiglie o gruppi di persone, 9 sono presenti in strutture per anziani.
LOMBARDIA. Mascherine obbligatorie fino al 14 luglio e sui luoghi di lavoro dovrà essere misurata la temperatura ai dipendenti. L’ordinanza firmata dal governatore, che entrerà in vigore dal primo luglio, permette, a partire dal 10 luglio, l’apertura di discoteche e sale da ballo e, dallo stesso giorno, anche gli sport da contatto. Via libera, dunque, anche al calcetto da quella data.
VACCINO. L’esercito cinese ha ricevuto il via libera all’utilizzo di un potenziale vaccino contro Covid-19 sviluppato dalla sua unità di ricerca e da CanSino Biologics. L’ok è giunto dopo che gli studi clinici ne avrebbero indicato la sicurezza e l’efficacia. L’azienda biotech CanSino ha lavorato fin da subito con l’esercito. Ha iniziato sulle forze armate le somministrazioni che dureranno un anno. I risultati delle sperimentazioni erano state pubblicate sulla rivista scientifica “Lancet”. Il prodotto è sicuro ed efficace anche se non ancora al 100%.
GERMANIA. Finisce oggi il lockdown imposto una settimana fa nel distretto tedesco di Warendorf, nel Nordreno-Vestfalia; mentre sarà prolungato di una settimana quello previsto per Guetersloh, dove si è registrato il grande focolaio di coronavirus del mattatoio di Toennies.
BRASILIA. In Brasile, il governo della capitale Brasilia ha decretato ieri lo stato di calamità pubblica di fronte all’aggravarsi della crisi sanitaria per il Covid-19, che, secondo il sindacato dei medici, ha provocato il collasso del sistema sanitario locale. Il decreto, firmato dal governatore Ibanes Rocha, consente di destinare tutte le risorse necessarie per affrontare la pandemia. La capitale federale brasiliana, con 3 milioni di abitanti, ha registrato 2.139 infetti in 24 ore, portando il numero totale di contagi sul suo territorio a 44.950.