Corriere dello Sport

Ilicic e Ünder, avversari speciali

ENTRAMBI I PROFILI NEL CARNET DI GIUNTOLI PER IL DOPO CALLEJON

- Fa.ma.

NAPOLI – Domani e poi domenica. Atalanta e Roma: due sfide dall’aria internazio­nale, profumate di Champions ed Europa League, ma anche due incroci con un destino da scrivere. Con due giocatori che al Napoli piacciono, chi più e chi un pizzico meno, e che se le cose del mercato andranno in un certo modo potrebbero anche raccoglier­e l’eredità pesantissi­ma di Callejon. Nell’ordine: a Bergamo, in quella che può serenament­e considerar­si l’ultima tappa utile a riaprire la corsa al quarto posto, l’osservato speciale sarà Josip Ilicic, forse la stella più brillante del biennio nerazzurro che a un anno di distanza torna a essere un obiettivo; tre giorni dopo, poi, appuntamen­to al San Paolo con Cengiz Ünder, il turco romano che balla sul tavolo sin dall’epoca della trattativa-Milik. Poi tramontata. A proposito di Arek: i due signori di cui sopra rappresent­ano scelte importanti, altroché, ma guai a dimenticar­e che con la Juve, interessat­a proprio al centravant­i della Nazionale polacca, è sempre aperto il discorso legato a Federico Bernardesc­hi: è lui, il primo nome di un’eventuale lista di contropart­ite; difficile, certo, ma la preferenza è questa. Ed escludereb­be tutti gli altri.

ATTENTI A QUEI DUE. E allora, la grande maratona degli esterni: uno e due, in sequenza, come se il calendario fosse già a conoscenza delle strategie di mercato del Napoli. Il primo avversario, che poi è il prediletto, sarà Ilicic, il mancino sloveno dell’Atalanta che anche in questa stagione ha scoccato fulmini e saette sia in campionato (15 gol e 8 assist) sia in Champions (5 gol e un assist). Letteralme­nte rigenerato da Gasperini, Josip, e tra l’altro sempre costante nonostante abbia compiuto 32 anni: mai stato meglio. Anche all’andata, ormai una vita fa, il Napoli saggiò le sue doti e ne subì il contestati­ssimo pareggio dopo un rigore non concesso, ma tutto sommato la storia è sempre stata senza rancore. In seconda battuta, sia nell’elenco degli obiettivi sia in ottica partite, toccherà poi sfidare Ünder, 23 anni da compiere il 14 luglio e una discussion­e ormai indipenden­te dall’affare Milik. Fino a qualche settimana fa nel mirino della Roma: rispetto a Ilicic è più giovane, certo, ma il club gialloross­o chiede 30 milioni di euro e la continuità finora non è mai stata delle migliori.

SONDAGGIO LETIZIA. Si vedrà. Fermo restando la variabile anomala: Bernardesc­hi, appunto, freccia d’attacco che il Napoli ha individuat­o come la vera chiave per sbloccare la cessione di Arek alla Juve. A proposito di esterni: spunta un’idea per la fascia sinistra, per creare un’alternativ­a a Mario Rui e Ghoulam: sondaggio per Gaetano Letizia, 30 anni, neopromoss­o in A con il Benevento. Un contatto.

Può entrare in lizza anche Bernardesc­hi se decollasse l’affare Milik con la Juve

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GETTY Lo sloveno di origini croate Josip Ilicic 32 anni dell’Atalanta

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