Guaio Poli: stop 10 giorni E oggi si scalda Schouten
Favorito su Dominguez al fianco di Medel, ancora titolare. Barrow promosso al posto di Sansone
Anche Andrea Poli alza bandiera bianca. Lo stiramento del muscolo semimembranoso sinistro, evidenziato dagli esami a cui si è sottoposto ieri, lo costringerà ad uno stop di 7-10 giorni. Oltre alla gara contro il Cagliari di questa sera il centrocampista salterà la trasferta di Milano contro l’Inter e l’impegno casalingo con il Sassuolo. Almeno tre partite, da giocare nel giro di una settimana, nelle quali Sinisa Mihajlovic avrà le rotazioni ridotte anche a centrocampo.
Al posto del capitano rossoblù dovrebbe giocare Jerdy Schouten. Il classe ’97 olandese non è ancora partito nell’undici titolare da quando è ricominciata la stagione. Contro la Juventus era squalificato, mentre a Genova contro la Sampdoria ha dato il suo contributo ai compagni solo a gara in corso. Questa sera è invece favorito su Nico Dominguez per sistemarsi dal primo minuto al fianco di Gary Medel, confermato titolare per la terza giornata di fila.
ATTACCO. Anche Orsolini sarà chiamato agli straordinari. Complice l’assenza di Andreas Skov Olsen, ai box per infortunio così come Federico Santander e Ibrahima Mbaye, che sarà rivalutato giorno per giorno nel tentativo di provare a recuperarlo per la gara contro l’Inter, l’esterno d’attacco del Bologna partirà ancora largo sulla corsia di destra. Sarà uno dei tre uomini a supporto di Rodrigo Palacio. Il Trenza per la seconda gara consecutiva nel giro di tre giorni guiderà l’attacco rossoblù contro i sardi. Soriano, in vantaggio nella corsa per la maglia da titolare su Mattias Svanberg, sarà il trequartista, mentre a sinistra Musa Barrow sembra aver scalzato Sansone. Dopo la parentesi da prima punta contro la Juventus e la partenza dalla panchina a Marassi, il 21enne gambiano dovrebbe tornare titolare nel ruolo in cui a Bologna ha già segnato 4 reti, l’ultima proprio domenica scorsa contro i blucerchiati.
Ieri pomeriggio Sinisa
Mihajlovic lo ha provato proprio lì. Sansone potrebbe così venire impiegato in corsa. Le cinque sostituzioni a disposizione permettono all’allenatore rossoblù di cambiare faccia alla propria squadra. Anche Svanberg e Dominguez sono pronti a dare il loro contributo pur partendo dalla panchina. Entrambi, a meno che nelle ultime ore prima del match non si ribaltino le attuali gerarchie, dovranno provare a portare in campo freschezza e fantasia qualora, complice un calo dei titolari, venissero chiamati in causa. Ma Mihajlovic ha dimostrato di avere fiducia anche nei ragazzi della Primavera. Così, tra centrocampo e attacco, anche Baldursson, Cangiano e Juwara, potrebbero avere la loro occasione.
DIFESA. Davanti a Skorupski non dovrebbero esserci novità rispetto alla sfida contro la Sampdoria. A sinistra giocherà Mitchell Dijks, mentre a destra toccherà a Takehiro Tomiyasu. Al centro sarà confermata la coppia composta da Danilo e Bani. Denswil, Corbo, Krejcì e il giovane Bonini partiranno dunque dalla panchina.