Cigarini rimane Cacciatore invece se ne va

CAGLIARI - (g.a.) Luca Cigarini sì, Fabrizio Cacciatore (nella foto) no. Si è chiusa così l’ultima giornata di trattative in casa rossoblù con un colpo di scena visto che il terzino destro sembrava orientato a proseguire con la sua avventura isolana mentre la trattativa che sembrava più complicata, relativa al regista, ha fatto registrare una fumata bianca che presuppone un nuovo appuntamento a fine torneo per un eventuale nuovo contratto. Partito Olsen, che ieri sui social ha salutato tifosi e compagni prima di fare rientro a Roma, non avendo accettato l’offerta del club rossoblù di restare fino al termine della stagione (per la società c’è stato comunque un risparmio di circa novecentomila euro per gli emolumenti non dovuti al portiere svedese), e con in tasca la certezza di far vestire ancora la casacca del Cagliari a Nainggolan, Pellegrini, Paloschi e Mattiello fino al termine delle trentotto partite in programma, i casi più spinosi erano rimasti quelli di Cigarini e Cacciatore. I due erano orientati verso la richiesta di circa centomila euro aggiuntivi, ma mentre il numero 8 rossoblù ha fatto un passo indietro accettando di chiudere comunque la stagione anche se con qualche mese in più rispetto al previsto, per il terzino non è stato così. Niente stretta di mano e saluti da parte del terzino destro affidati ai social. «Mi sarebbe piaciuto poter finire insieme quello che abbiamo iniziato un anno fa. Ho dato tutto me stesso per il Cagliari in questo anno e mezzo e ora voglio fare un grande in bocca al lupo a tutti».