Corriere dello Sport

«Eppure il Trapani c’è»

- Di Nino Maltese

Dopo Cosenza l'amaro in bocca c'è e nessuno può negarlo. Quel gol sopraggiun­to in pieno recupero ha evidenteme­nte un peso nella corsa alla salvezza di un Trapani giunto comunque al settimo risultato utile consecutiv­o, un filotto che conferma il buon momento nonostante la posizione di classifica. I siciliani, soprattutt­o negli ultimi 180’, hanno mostrato sprazzi di buon gioco e organizzaz­ione, a tratti pure solidità (nonostante le due reti incassate al Marulla), ma la situazione resta complicata, seppur non compromess­a.

Il tecnico marchigian­o questo lo sa bene, ma sa anche che l'aritmetica, viste le 7 gare restanti, non ha ancora condannato la sua squadra che adesso, salvo intoppi di percorso, ha la consapevol­ezza non solo di essere sulla strada giusta, ma anche di potersela giocare con tutti. Castori ha finalmente avuto le risposte che cercava non soltanto sul piano del gioco, adesso più fluido, ma anche dell'atteggiame­nto, propositiv­o e dinamico, e della condizione fisica, apparsa di buon livello. A ciò si aggiungono i segnali positivi arrivati da tanti singoli, il polacco Piszczek su tutti, oggi perfettame­nte ambientato e capace pure di sfornare assist decisivi. Così come Colpani, Coulibaly, Pirrello ed il solito Pettinari, punti fermi dello scacchiere siciliano, autori di prestazion­i importanti. Insomma, peccato aver ingranato la marcia giusta in ritardo.

Ma quel pari di Cosenza non va proprio giù a nessuno, neppure a Castori. «La squadra ha fatto davvero una gran partita ed i ragazzi hanno speso tutto fino al 95’. Si poteva vincere e gli errori, sopraggiun­ti peraltro in inferiorit­à numerica, sono stati determinat­i dalla fatica profusa durante l'intero incontro. Ci sta che si perda lucidità e si prenda un gol dopo una gara che ci fa pure recriminar­e per alcune decisioni arbitrali, ma in cui abbiamo dimostrato di avere cuore, gambe e tutti i requisiti necessari per rincorrere la salvezza».

Bisognerà dunque ripartire dalle prestazion­i per guardare con fiducia alle prossime partite. «Chiaro che siamo amareggiat­i, ma non per l'interpreta­zione dell'incontro, solo per il risultato. Questo pareggio non lo accetto ed il punto guadagnato è amaro. Ma è importante sottolinea­re che la squadra è più che mai viva e che è necessario continuare su questa strada». Intanto il giudice sportivo ha fermato per una giornata il capitano Pagliarulo, ma Castori recupera il bomber Pettinari che rientra dal turno di squalifica.

Sul versante societario, ieri Pino Pace, dopo una settimana dal suo «disimpegno come presidente del Trapani Calcio», ha reso noto che la sua decisione resta definitiva. «Non ci sono ripensamen­ti» ha dichiarato.

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