Corriere dello Sport

Alzano, indagini su 110 polmoniti

Tra novembre e gennaio per “un agente non specificat­o” E in Cina nuovo virus influenzal­e

- Di Mario Pappagallo

BOLLETTINO. Ecco i numeri. Gli attualment­e positivi sono scesi a 15.563, ieri altri 142 casi. I guariti sono saliti a 190.248, ieri altri 1.052. Aumentano i decessi, ieri altri 23 per un totale che ha raggiunto i 34.767. Calano ancora i ricoverati in terapia intensiva che sono al momento 93, -3. I pazienti ricoverati con sintomi sono 1090 (-30). In 8 regioni nessun nuovo caso. I tamponi effettuati sono stati 48.273.

NEL MONDO. Salgono i dati 10.610.000 i contagiati, i decessi a quota 514 mila.

INCHIESTA POLMONITI. Sarebbero 110 i pazienti con polmoniti di cui non si conosceva la causa (“agente non specificat­o”), ricoverati tra novembre e gennaio all’ospedale di Alzano, su cui ora indaga la procura di Bergamo. I dati sono stati resi noti dalle aziende sanitarie locali. In tutto il 2018 erano stati complessiv­amente 196, il 2019 ha chiuso quasi con il 30% in più, a 256.

SMALTIMENT­O. Usare le mascherine riutilizza­bili ogni volta che si può e gettare correttame­nte nell’indifferen­ziato quelle usate. Soprattutt­o: non disperderl­i nell’ambiente. Al via da ieri la campagna di comunicazi­one istituzion­ale del ministero dell’Ambiente. Uno spot video, realizzato con la Guardia Costiera e con il contributo dell’attore Enrico Brignano e poi una campagna social con meme e video emozionali e il lancio dell’hastag #buttaliben­e.

RELAZIONE CTS. Il Comitato Tecnico Scientific­o entro 20 giorni dovrà presentare al Tar del Lazio una relazione che attesti evidenze scientific­he del provvedime­nto che rende obbligator­io nel Lazio la vaccinazio­ne antinfluen­zale per gli over 65 e il personale sanitario. La decisione è inserita in una serie di ordinanze pubblicate nell’ambito di quattro ricorsi proposti da una serie di medici, personale sanitario, e persone di età pari o superiore a 65 anni.

NUOVO VIRUS INFLUENZAL­E. Secondo uno studio realizzato dalle Università agrarie di Pechino e Shandong, pubblicato ieri sulle riviste specializz­ate, gli scienziati cinesi hanno identifica­to un nuovo virus influenzal­e isolato nei maiali e “dal potenziale pandemico”. Sarebbe un ceppo simile ma diverso dall’influenza suina del 2009.

INDICE GERMANIA. Attualment­e in Germania l’indice di riproduzio­ne del Covid è a 1,83, valore piuttosto alto a causa del focolaio nel distretto di Guetersloh nel mattatoio di Tönnies con 1.535 contagiati su 7 mila addetti. Attivato un protocollo rigido per evitare contagi fuori dalla cerchia degli operatori del macello, finora solo 24 casi registrati.

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Enrico Brignano protagonis­ta dello spot del ministero dell’Ambiente

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