Corriere dello Sport

La Ferrari: «Forza Alex»

F1, le monoposto in Austria con la dedica a Zanardi

- Di Giorgio Burreddu

Non ci sono ragioni per nascondere le difficoltà e i dubbi, la verità viene sempre fuori: «La Mercedes è ancora la squadra da battere». Max Verstappen lo dice scrollando un po’ le spalle, sciolto, pieno di consapevol­ezza. Ma è lo sguardo che lo frega. Scintilla di grandi aspettativ­e, di sogni e di voglia di stupire tutti quello dell’olandese, che con la Red Bull in questo 2020 punta dritto a mettere in difficoltà i più forti, e cioè quella Mercedes che secondo lui è ancora la squadra da battere. «So per certo che faremo tutto il possibile per lottare e per metterli in difficoltà. Abbiamo lavorato tanto e siamo cresciuti». E’ questo il mondiale della sua consacrazi­one, il mondiale più strano di sempre, che forse calza perfettame­nte sul ragazzo dai mille destini, ingabbiato nella sua capacità di stupire. Di questo si è sempre occupato Verstappen in 22 anni: di stupire. Un futuro che è un orizzonte di felicità. Ma certo questo nuovo inizio dirà molto. Di lui, di quelli da battere. E nelle parole di Verstappen manca, pensa un po’, la Ferrari. Parla di Mercedes, di HaVerstapp­en milton, dice che «sono ancora molto forti e saranno difficili da battere, ma come squadra abbiamo imparato molto nell’ultimo anno e penso davvero che siamo più forti». La Ferrari è messa in soffitta, non c’è, non se ne accenna. Quelli da battere sono altri. Sembra quasi un’esclusione.

PREPARAZIO­NE. Ma niente sarà più come prima. Questo è il rischio o l’affascinan­te prospettiv­a. I più forti lo saranno ancora? Lo stop forzato, in fondo, è stata una trottola che ha squassato tutto. «È stato davvero strano non poter guidare per così tanto tempo, è il periodo più lungo da quando ho iniziato ad andare sui kart. Fortunatam­ente, ho un simulatore a casa e l'ho usato molto. Ma ora sono contento di poter tornare alle corse». Quella del pilota olandese con la Red Bull sarà una stagione piena di verità. Verstappen è il domani, anche se ha già dimostrato di avere la pancia e la grinta per prendersi la scena già oggi.

TIFOSI. In Austria tanto lo farà la tensione, e anche la memoria. Ricordarsi come si corre, come si vince: niente può essere scontato. «Sarà strano correre senza i tifosi, ma voglio davvero tornare in macchina ed essere il più veloce possibile. Ho avuto circa sei settimane di allenament­o completo e mi sento in forma ancora migliore rispetto a prima dell'Australia», ha aggiunto il giovane olandese. Parole che dicono molto sulla tensione, sull’aspettativ­a che

e tutti in casa Red Bull avvertono per questo avveniment­o. Sul calendario (provvisori­o) con una manciata di gare compresse in pochi mesi, Verstappen ha detto: «Sei via e non puoi tornare a casa tra le gare, il che sarà difficile soprattutt­o per i membri del team con le famiglie. Non la penso davvero come una pressione, dato che è ciò che amiamo e ciò per cui siamo qui».

CONSACRAZI­ONE. Terzo nel 2019, adesso Verstappen vede il traguardo di un grande successo, di un mondiale. La lotta con la Mercedes è possibile, lo sa anche lui. Ma ci vorrà anche un po’ di fortuna, e magari un bricioli di intensità minore da parte della scuderia tedesca. «La speranza è quella, poter lottare e creare dei problemi alla squadra più forte. Ma non sarà semplice. Noi cerche

«Molte gare in pochi giorni: sarà dura per i membri del team lontani da casa»

«Da un mese e mezzo mi alleno: sono più in forma adesso rispetto all’Australia»

remo di dare il massimo e proveremo a dare del filo da torcere». C’è ancora molto lavoro da fare prima di raggiunger­e il livello della Mercedes, ha detto ancora Verstappen: «Perché è stata la squadra dominante per così tanto tempo». Ma certo in casa Red Bull hanno lavorato sodo, anche in questo periodo di buio per lo sport e per il mondo. E’ questo il vero, grande orgoglio di Verstappen, sapere di poter contare su un team che «nell’ultimo anno ha imparato tanto, e questo ci ha reso tutti più forti».

 ??  ??
 ?? GETTY IMAGES ?? Max Verstappen compirà
23 anni a settembre Ha debuttato in Formula 1 nel 2015 in Australia a 17 anni e 166 giorni
GETTY IMAGES Max Verstappen compirà 23 anni a settembre Ha debuttato in Formula 1 nel 2015 in Australia a 17 anni e 166 giorni
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy