Paquetà tra i più attivi Hernandez, gara opaca
MILAN
Donnarumma 5,5
Si ritrova cinque giocatori in area e Valoti lo trafigge da due metri. Poteva fare di più sulla rete di Floccari, troppo fuori dai pali. Viene beffato dall’esperto attaccante della Spal. Calabria 5,5
Perde più volte Sala e Valoti, destro al volo alla fine del primo tempo, sfiora la rete che sarebbe stata incredibile. Leao (1’ st) 6
Il suo ingresso non è memorabile ma a dieci dalla fine trova una palla vagante in area e la piazza alla sinistra di Letica. Gabbia 5,5
Pasticcio in difesa nella marcatura su Dabo che arriva prima sul pallone nel vantaggio Spal. Romagnoli 6
Coinvolto anche lui nell’indeci
sione generale sul primo gol incassato. Poi si fa vedere in avanti per spingere. Hernandez 5,5
In difesa mostra sempre qualche incertezza ma dalla metà campo in su riesce a essere più temibile, ma non sembra essere la sua serata ideale per fare la differenza. Laxalt (20’ st) 5,5
Mette la sua velocità a servizio della squadra ma è poco preciso in fase d’impostazione. Kessie 5,5
Avrebbe potuto fare di più in difesa
sulla rete di Valoti, e non riesce a contrastare Floccari a pochi metri nell’occasione del 2-0 della Spal. Bennacer 6
Primo tempo complicato, viene pressato da Dabo e Valdifiori e ha poco margine di manovra. Spende tante energie e alla lunga chiede il cambio. Bonaventura (24’ st) 5,5
Non si nota il suo ingresso in campo. Castillejo sv
Quindici minuti poi l’infortunio su uno scatto.
Saelemaekers (16’ pt) 6,5
Una serie infinita di cross precisi. Nella ripresa prova a farsi vedere di più dai compagni entrando maggiormente nella fase offensiva. Da un suo traversone in area nasce il gol del 2-2 grazie a una deviazione sfortunata di Vicari. Paquetà 6
Pericoloso con un colpo di testa in area di rigore a metà primo tempo. Tra i più attivi in fase offensiva, cerca lo spazio per battere a rete. Mette in mostra buoni numeri alla brasiliana ed è il
giocatore che conclude di più dalla distanza. Desidera sbloccarsi ma deve rimandare l’appuntamento. Calhanoglu 6,5
Sventaglia a memoria con il mancino. Il Var gli annulla un gol, poi colpisce la base del palo con una conclusione dalla lunga distanza. Non molla nemmeno in copertura. Rebic 5,5
Corsa e pressing sono il suo marchio di fabbrica. S’infila negli spazi per dare profondità e soluzioni ai compagni di squadra.
Combatte come un indemoniato su ogni pallone, tira più volte ma senza concretizzare. Ibrahimovic (20’ st) 6
Ingresso positivo, subito al centro del gioco, attira su di sé molti cross. Sfiora la rete su punizione. Pioli (all.) 5,5
Ne cambia tre rispetto al match precedente, ma è un Milan poco attento ai dettagli nel primo tempo.