FONSECA GIURA: «LA ROMA NON È FINITA»
«Chi pensa che non abbiamo più nulla da dire si sbaglia. Voglio altri risultati, ora conta solo vincere»
Fonseca aveva ricominciato il campionato con tanto entusiasmo e fiducia, ma la sconfitta di Milano ha ridimensionato le ambizioni della Roma, il tecnico ora deve riuscire a mantenere le motivazioni in una squadra che vede svanire gli obiettivi. Stasera contro l’Udinese dovrà risolvere problemi di formazione per mantenere le distanze dal Napoli, che insidia la Roma per il quinto posto. Fonseca deve cambiare marcia per dare un senso al campionato, dopo i risultati negativi del 2020: «Sarà una partita diversa rispetto a quella di Udine, quando vincemmo 4-0, ma l’ambizione deve essere la stessa. Capisco che i risultati non sono quelli sperati, ma rispetto a inizio stagione la squadra è cresciuta molto. Questo risultato con il Milan non me l’aspettavo. Avevamo fatto una preparazione molto buona, lavorando bene. Siamo cresciuti nel nostro modo di giocare e pensare. Ovviamente dobbiamo fare altri risultati. Ora non è tempo di bilanci, ma di pensare alla prossima partita. Chi crede che il nostro campionato sia finito sbaglia. Non è così. Abbiamo dieci partite, dobbiamo avere l’ambizione di vincere. Sono fiducioso che la squadra avrà un buon atteggiamento e farà di tutto per conquistare i tre punti».
I DUBBI. Si porta dietro qualche dubbio, considerando anche quanto la squadra ha sofferto sul piano fisico contro il Milan. Di sicuro non è il momento per la prima convocazione di Zaniolo, che oggi festeggia in compleanno in tribuna: «Zaniolo si è allenato con noi solo due volte e non è pronto per essere convocato. Su Villar vedremo. È pronto».
Non vede bene Ünder, che anche stasera partirà dalla panchina: «Le scelte dipendono da strategie di partita, dalla condizione del giocatore. È solo una questione di opzioni. Come ho detto sempre, in questo momento abbiamo bisogno di tutti e tutti possono giocare».
Mkhitaryan, che ha appena rinnovato il contratto con la Roma, non è pronto per giocare tre partite di fila: «E’ un dubbio che ho per la partita contro l’Udinese, non è facile per un giocatore fare ora tre partite di fila con poco tempo per recuperare. Ho questo dubbio, se
Mkhitaryan giocherà o no. Non possiamo dimenticare che dopo due giorni ci sarà il Napoli». Il recupero di Pau Lopez è stato più lento del previsto, ma Mirante è stato tra i pochi a salvarsi a San Siro: «Lopez non è pronto. Giocherà Mirante, che ha fatto due buone partite».
La Roma deve difendere il quinto posto per evitare i preliminari di Europa League. Fonseca non vuole prendere in considerazione questa ipotesi: «Ora non è il momento di pensare al futuro. Il nostro futuro è la partita con l’Udinese. Non è il momento di fare bilanci adesso, ma dobbiamo pensare partita dopo partita, cercando di tornare a vincere. Poi penseremo al Napoli. Come ho già detto, chi pensa che il nostro campionato sia finito sbaglia. Proseguiamo con la stessa ambizione».
«Zaniolo ha ripreso ora, è presto per convocarlo. Ho il dubbio Mikhi»
NON È FINITA. Ma il quarto posto è ormai compromesso, deve mantenere alta la concentrazione del gruppo: «La prossima è la partita più importante per noi. Poi lo sarà quella con il Napoli. Non pensiamo a quello che può succedere. Restiamo ottimisti con l’ambizione di vincere».
Fonseca esclude problemi tattici, anche se la squadra non ha fatto neppure un tiro nello specchio della porta contro il Milan: «Non abbiamo mia avuto difficoltà tattiche in queste due partite. Se guardiamo la nostra partita con attenzione, siamo quasi sempre una squadra che inizia a tre e mai abbiamo avuto problemi con le marcature preventive. Se c’è stato un momento in cui le altre squadre non hanno creato nessuna occasione è stato questo. Dobbiamo essere preparati nelle situazioni di contropieta de, quando perdiamo la palla. La marcatura preventiva è stata una delle migliori cose della squadra in queste due partite. Il gol della Sampdoria non è arrivato da situazione di marcatura preventiva sbagliata. I due gol del Milan nemmeno».
Smalling resterà alla Roma fino alla fine del campionato, poi si vedrà: «Penso solo a Smalling per l’Udinese, è pronto e giocherà».