Caserta: Il mio unico pensiero è la Juve Stabia
Tutti lo vogliono, tutti lo cercano. Fabio Caserta sente negli ultimi tempi di essere protagonista su più fronti. Da lui i tifosi stabiesi vogliono le mosse giuste per far superare alla squadra il momento di pericolosa impasse; ed è a lui che il Palermo ha pensato fortemente (salvo cambiare obiettivo proprio ieri) per tentare l'assalto alla serie B nella prossima stagione. In una fase decisiva e difficile della stagione i rumors circa il pressing dei rosanero sul tecnico calabrese hanno spinto il diretto interessato a fare chiarezza sul proprio futuro, argomento caldo dell'estate come 365 giorni fa quando a corteggiare il “condottiero” (così è chiamato a Castellammare) era il Frosinone.
NESSUN ACCORDO. Dopo le tre sconfitte ravvicinate che hanno reso ripido il cammino della Juve Stabia verso la salvezza ed alla vigilia del derby di Salerno, Fabio Caserta è entrato a gamba tesa, lui che invece era talentuoso centrocampista, sull'argomento del momento; le voci che lo hanno accostato spesso al Palermo non aiutano la concentrazione sua e della squadra. «Alla luce del rapporto sincero che ho da otto anni con tutta la città di Castellammare sento di dover chiarire che ad oggi sono concentrato esclusivamente sull'obiettivo salvezza, per noi importantissimo, e che non ho raggiunto alcun accordo con nessuna società. Non posso che pensare esclusivamente alle sette partite che ci aspettano, che rappresentano il futuro mio e della Juve Stabia», il richiamo all'ordine voluto ieri dall'allenatore.
CLAUSOLA. Forte l'interesse arrivato su di lui ma che Caserta mette in secondo piano, anche svelando alcuni dettagli del suo legame contrattuale con il club campano, allungato sino al 2021 poche settimane fa. «Nel mio contratto era prevista una clausola di svincolo da parte mia entro il 30 giugno; se avessi avuto intenzione di non proseguire alla Juve Stabia l'avrei esercitata invece sono qui perché quello che succederà la prossima stagione non mi interessa», ribadisce l'ex di Catania e Palermo. «In me c'è soltanto grande voglia di lottare per salvare la categoria ed è quello che intendo fare sino alla fine del campionato, non avendo nessun tipo di intesa con nessun club. I tifosi conoscono bene il mio rispetto per la Juve Stabia, come anche i miei calciatori, ed a loro dovevo questa precisazione», il messaggio lanciato dal tecnico alla tifoseria insieme alla richiesta di restare vicinissimi alla squadra nel difficile momento conclusivo del campionato. «La vicinanza tra squadra e tifosi è sempre stata l'arma in più di questa piazza: spero sia ancora così perché resto convinto che abbiamo tutte le carte in regola per arrivare al traguardo della salvezza».
«Tante voci arrivate da altre piazze? Non posso farci nulla, mai parlato con nessuno»
VERSO SALERNO. Le parole dette ieri dall’allenatore della Juve Stabia hanno a tutti gli effetti dato il via all'operazione Salerno, con il gruppo riunitosi in ritiro ieri, con un giorno di anticipo. Saranno della gara Ricci e Cissè, invece assenti a Benevento per squalifica. Mancherà ancora Germoni, fermato dopo la gara col Livorno per due turni dal giudice sportivo.
«Chiedo ai tifosi di restare vicini a noi Compatti arriveremo al traguardo finale»