La Ternana spinge e sfiora il gol l’Avellino fa poco: avanti gli umbri
Il pareggio a porte inviolate spalanca per Gallo e i suoi ragazzi la strada verso il match col Catania
Passa la paura con lo 0-0 e serve anche per smaltire la delusione per la finale di Coppa Italia andata male, così la Ternana più manovriera tiene a bada l'Avellino e nella corsa playoff va avanti aspettando domenica sera al Liberati il Catania per il quinto confronto stagionale.
Non riesce il colpo a Capuano, che aveva battuto gli umbri due volte in campionato. Gli irpini subiscono troppo nella prima parte e ne cambiano tre in avvio di ripresa per accendere la sfida alla ricerca del gol-qualificazione, senza però rendersi mai veramente pericolosi.
TREMA LA PORTA. Cercano i rossoverdi di prendere subito in mano la partita e Defendi sul lancio di Mammarella si presenta defilato con un destro potente in corsa che trova il palo. Il segnale è forte e lascia chiaramente intendere che Gallo non vuole limitarsi a gestire, tanto che i suoi si procurano altre tre occasioni, con Paghera da fuori al 12' (rasoterra di poco a lato), Defendi che al 27' dopo una combinazione con Ferrante e Partipilo costringe Tonti a chiudere in uscita (il portiere si fa male ma riprende) e Ferrante al 31' innescato da Mammarella con Bertolo a liberare davanti la porta.
Insiste la Ternana che nel primo tempo lascia agli irpini soltanto una mischia e va al riposo sfiorando ancora il gol con Ferrante, il cui controllo e successivo tiro col mancino dal limite vede Tonti respingere in tuffo lateralmente.
QUALCHE LAMPO. Quando Capuano al ritorno in campo inserisce forze fresche (a metà ripresa esauriti i cinque cambi), per tutta risposta la Ternana va al tiro da brividi con lo specialista delle punizioni Mammarella e con Partipilo.
Il pallino lo tengono gli umbri che sono talvolta insidiosi nella manovra offensiva, mentre l'Avellino costruisce poco lasciando la netta impressione di voler solo aspettare l'occasione buona che però non arriva, con l'unico lampo dal sinistro Micovschi deviato al 29' da Diakité in angolo. Poi nessun altro spavento per i due portieri, con il pareggio che spinge la Ternana verso il match con il Catania.