Simeone-Joao Pedro una coppia gol destinata a entrare nella storia
4 RETI IN 4 PARTITE PER IL CHOLITO Hanno segnato 27 gol: fra i bomber in doppia cifra sono i migliori rossoblù di sempre. E ci sono 9 gare...
Mercoledì pomeriggio a Bologna il Cholito Simeone ha segnato la sua decima rete stagionale andando, peraltro, a segno per la prima volta nella sua carriera per quattro partite di fila. Dieci gol, dunque, per la punta spagnola che è arrivato in doppia cifra per la terza volta, dopo le 12 reti con il Genoa 2016-2017 e le 14 con la Fiorentina 20172018, rafforzando la sua seconda posizione nella classifica dei bomber di questo Cagliari alle spalle dei 17 gol di Joao Pedro, mai così tanto prolifico.
La doppia cifra è “il” traguardo di ogni attaccante. Il gol segnato al Dall’Ara è, però, statisticamente importante anche perché in Sardegna non è usuale vedere due cannonieri in doppia cifra e, altresì, in tredici occasioni nessun rossoblu è riuscito a superare le 9 reti stagionali. Questo 20192020 è appena il quinto dei 39 massimi tornei della storia del Cagliari. E l’ultima volta risaliva ad undici anni fa. Una doppia doppia cifra che neanche il Cagliari che conquistò lo scudetto può vantare: in quel 1969-1970 Gigi Riva vinse la classifica cannonieri con 21 gol, ma il secondo, Domenghini, si fermò a quota 8.
La prima coppia fu quella formata da Riva (11) e da Rizzo (10) nel 1965-1966. Poi si deve saltare fino al 1993-1994 con i 13 gol di Dely Valdes ed i 12 di Oliveira. Tre anni dopo
Sandro Tovalieri arrivò a quota 12 trascinandosi Muzzi (10). In questo nuovo millennio, infine, c’era soltanto la coppia del 2008-2009 con le 14 reti di Acquafresca e le 11 di Jeda.
Sono ben 27 i gol segnati dalla coppia formata da Joao Pedro e Simeone: è già un ottimo bottino, ma ci sono ancora nove giornate per poter scalare ulteriormente questa particolare classifica. Ventisette furono anche i gol di Riva (18) e Boninsegna (9) nel 1966-1967 ed il podio è un solo gradino più su viste le 28 reti segnate da Suazo (terzo posto con 22 gol alle spalle di Toni e Trezeguet) e da Mauro Esposito (6). In testa, a quota 29, troviamo il 1968/69, con 20 centri di Riva e 9 di Boninsegna, ed il 1969/70, con i 21 di Rombo di Tuono e gli 8 di Domenghini.