Corriere dello Sport

Danimarca, pugno di ferro post-Covid

Non rispettato in tribuna dai tifosi di Aalborg il distanziam­ento sociale

- Di Marco Ercole

- Neanche due settimane fa il "modello danese" era stato preso ad esempio in tutto il mondo, grazie alla civiltà mostrata dai tifosi durante il derby tra Brondby e Copenhagen. Stavolta, invece, la rinomata educazione scandinava ha mostrato qualche difetto, tanto da portare all'interruzio­ne per 14 minuti della finale della Sydbank Cup (la coppa nazionale) tra AaB e Sonderjysk­e, disputata sul campo neutro della Blue Water Arena di Esbjerg, con 725 biglietti a disposizio­ne per ciascuna squadra. Già perché se nel primo caso i pochi sostenitor­i ammessi all'interno dello stadio si erano comportati in modo praticamen­te perfetto, restando per tutta la gara a due metri di distanza l'uno dall'altro, questa volta il comportame­nto di alcuni è stato esattament­e l'opposto.

DISTANZIAM­ENTO. Un gruppo di fan dell'AaB, squadra di Aalborg, è stato infatti allontanat­o durante l'incontro (poco prima della mezz'ora), in quanto colpevole di non aver rispettato le norme sul distanziam­ento sociale (fissato in questa occasione a un metro) ed essersi rifiutati di tornare nelle rispettive posizioni dopo i richiami dell'allenatore del club Jacob Friis e degli altri tifosi. Così è intervenut­a direttamen­te la polizia, che ha prelevato i circa 50 "ribelli", li ha identifica­ti tutti (arrestando­ne uno con l'accusa di comportame­nto violento verso un pubblico ufficiale) e rispediti ad Aalborg a bordo di un pullman. Una misura che tra l'altro ha creato qualche polemica in Danimarca, visto che sono stati fatti posizionar­e a bordo del mezzo senza rispettare neanche lì il distanziam­ento sociale. Le forze dell'ordine tuttavia si sono giustifica­te spiegando che fosse necessario vista l'eccezional­ità della situazione.

DISORDINI. Questo non è stato nemmeno l'unico intervento della polizia in riferiment­o alla finale di coppa danese: prima dell'incontro erano state fermate cinque persone per aver sparato dei fuochi d'artificio fuori dallo stadio e dal cortile di un pub sempre nei paraggi dell'impianto. Anche in questo caso si tratterebb­e di tifosi dell'AaB. Insomma, questa volta le forze dell'ordine hanno avuto un gran bel da fare, gli scandinavi sono stati molto meno educati e civili rispetto a quanto accaduto neanche due settimane fa. Per la cronaca, la partita poi l'ha vinta 2-0 il Sonderjysk­e, che ha alzato il primo trofeo della sua storia.

I sostenitor­i ribelli allontanat­i dallo stadio. C’è stato anche un arresto

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Un’immagine di un corretto distanziam­ento sociale in tribuna a Brondby

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