Dugarry su Messi insulti e scuse
L’ex di Milan e Barça: Griezmann non può avere paura di un bambino di 1,50 mezzo autistico
Avrà anche avuto la buona intenzione di voler spronare il connazionale Griezmann a darsi una scossa, ma l’unico risultato ottenuto dall’ex Milan e Barça, Christophe Dugarry è stato quello di provocare un’indignazione generalizzata. L’opinionista naïf di Radio Montecarlo, stavolta è andato ben al di là del politicamente scorretto nel commentare la prima pagina dell’Equipe che ritraeva il Petit Prince blaugrana in azione, accompagnata dal titolo “Paura del fallimento”. «Ma di cosa deve avere paura Griezmann? - si chiesto retoricamente l’ex attaccante Ha forse paura di un bambino alto un metro e cinquanta mezzo autistico? Se ha un problema con Messi, se lo può mangiare quando vuole». E anche se potrebbe aver centrato il problema dell’ex colchonero, che predilige giostrare nelle medesime porzioni di campo gradite al Pallone d’Oro e che, in nome degli equilibri, si è ritrovato tra i rincalzi in 3 delle ultime 4 partite di Liga - solo 4’ in campo martedì contro l’Atletico - le parole dell’ex gemello di Zidane al Bordeaux sono parse a dir poco fuori luogo. Il disinvolto Dugarry,
poi, ha pensato bene di andar giù duro anche contro Setién. «È un allenatore in bilico. È una persona molto a modo, ma non ha idea di come far giocare la sua squadra. È evidente che si trova in una situazione al di sopra delle sue capacità, per cui sono convinto che non abbia nulla di personale contro Griezmann. È semplicemente un incompetente». Affermazioni spericolate che sono diventate subito virali in rete e che hanno consigliato a Dugarry di riapparire sui suoi profili social per chiedere scusa. «Sono davvero dispiaciuto per le mie dichiarazioni su Lionel Messi. Non era mia intenzione offendere le persone con disturbi autistici. Mi scuso con tutte le persone che ho offeso».