INZAGHI: VOGLIO IL RECORD
Il tecnico giallorosso è insaziabile e chiede un’altra vittoria di prestigio allo Scida Ma Stroppa prepara lo sgambetto alla formazione di SuperPippo
Il Benevento non è pago, anche ora che ha messo in cassaforte serie A e primo posto. Pippo Inzaghi è insaziabile, dopo la festa è tornato subito a martellare i suoi: «Non cambia nulla - dice - dobbiamo terminare questo campionato senza macchie. Non perdiamo da 22 partite, abbiamo perso una sola volta come il Liverpool, abbiamo degli stimoli incredibili. Anche questa volta giocheranno i migliori, per i giovani c'è tempo». Sono ancora fuori gioco Viola e Vokic (oltre ai lungodegenti Antei e Sanogo) e questa volta mancherà anche Luca
Caldirola, fermato per due turni dal giudice sportivo, ma il tecnico giallorosso non fa una piega: «Qualcuno penserà che per i festeggiamenti i ragazzi hanno staccato la spina, ma non è così: devono tornare subito sulla terra e finire il campionato nella maniera più gloriosa. Per vincere allo Scida servirà una grande partita». Una sola novità nella lista dei convocati: il giovane centrocampista della Primavera Vincenzo Alfieri, classe 2002. Per la prima volta non ci sarà Massimo
Coda, a scadenza di contratto e che non ha prolungato per questi ultimi due mesi: «Ci ha salutati mercoledì e io l'ho ringraziato davanti a tutti. E' un ragazzo che ho sempre stimato, la società aveva fatto un'offerta vantaggiosa, lui ha scelto un'altra strada che rispettiamo».
RECORD. E' il chiodo fisso di Superpippo, un retaggio di quando giocava: «E' il segreto per andare avanti sempre alla grande, non sentirsi mai appagati. Spero che i ragazzi capiscano la differenza tra vincere un campionato ed entrare nella storia».
STROPPA. Questa è la giusta occasione di rilancio, battere la capolista che ha appena conquistato la promozione e che è a caccia di tutti i record. «La mia squadra, sta bene a livello mentale ed è concentrata su quello che deve fare. Per noi questa gara è come le altre, siamo in crescita sia sotto l’aspetto delle idee di gioco, sia del lato fisico e tecnico. Il Crotone attaccherà con undici uomini e si difenderà con altrettanti elementi, cercando di rimanere equilibrato».