Palermo, si stringe per il Barbera
- E’ un Palermo vigile su più fronti. In attesa di sviluppi sul nome del nuovo allenatore (l’ad Sagramola ha smentito l’ipotesi Fabio Pecchia, attuale tecnico della Juventus Under 23) e dunque di una schiarita in merito ad una lista di papabili di cui fanno parte anche Caserta, Italiano e Boscaglia, la società porta avanti la propria programmazione. In agenda figurano due appuntamenti istituzionali che riguardano la vicenda relativa alla concessione del “Barbera”, impianto di proprietà del Comune: il primo è previsto domani, giorno in cui il sindaco Leoluca Orlando incontrerà la Consulta d’Indirizzo, organismo presente nello statuto del club. Il secondo è programmato allo stadio per i primi giorni della prossima settimana. E’ l’incontro con i vertici della società rosanero richiesto dalla settima commissione consiliare e al quale parteciperà anche l’assessore al Bilancio, Roberto D’Agostino. Tutto ruota intorno al canone di locazione e ad una cifra (oltre 340mila euro annui secondo la bozza di convenzione che dovrà essere esaminata dal Consiglio Comunale) che il Palermo ritiene eccessiva e non proporzionata al suo attuale fatturato. Intanto
in chiave mercato, tema che ieri non è stato affrontato in occasione della visita che il ds palermitano della Reggina, Taibi, ha fatto in sede al suo amico ed omologo Castagnini, Raimondo Lucera ha le valigie pronte. L’esterno offensivo classe 2000, autore del primo gol in gare ufficiali del nuovo Palermo, nei prossimi giorni si trasferirà all’Acireale (serie D).