Corriere dello Sport

Una stagione tra follia e primati

- Di Gabriele Fontanelli

Non esistono più le mezze stagioni, ma in F.1 sì. Quella che per numero di gare in programma, ben 22, avrebbe dovuto essere la stagione più lunga della storia della F.1, finirà per essere la più breve dell'età moderna. In ogni caso, prima ancora di iniziare, il Mondiale alle porte stabilirà diversi primati.

DURATA. La stagione dovrebbe avere una durata di 5 mesi e 8 giorni da questo GP d’Austria al conclusivo GP Abu Dhabi previsto per il 13 dicembre. Erano ben 54 anni che un Mondiale non era così breve. Solo in cinque casi una stagione ha avuto minore durata: nel 1950, 1951, 1952, 1961 e 1966, in periodi e contesti diversissi­mi da quelli della

F.1 attuale. Il record di brevità si verificò nel 1952 con un Mondiale durato 3 mesi e 20 giorni dal 18 maggio (GP Svizzera) al 7 settembre (GP Italia).

DENSITÀ. Ma in uno spazio temporale così ridotto verranno disputate moltissime gare. In particolar­e, secondo lo schema tracciato dalla Fia, il Mondiale dovrebbe oscillare da un minimo di 15 GP ad un massimo di 1819 gare. Anche se si realizzass­e l'ipotesi, che prevede soltanto 15 appuntamen­ti, si tratterebb­e di un calendario affollatis­simo: infatti, non è mai accaduto che una stagione così breve abbia avuto in programma così tante gare.

INIZIO. Il Mondiale di F.1 non è mai iniziato così tardi. La partenza più ritardata si registrò nel 1963 con il GP Monaco del 26 maggio. Spesso è accaduto il contrario, con stagioni che hanno preso il via a gennaio. Addirittur­a, in tre casi l'avvio del Mondiale di F.1 ha coinciso con l'inizio dell'anno: è accaduto nel 1965 con il GP Sudafrica a Capodanno, nel 1967 e 1968 con la stessa gara in programma il 2 gennaio.

Con la gara di domenica al Red Bull Ring la stagione 2020 interrompe un trend consolidat­o: infatti da ben 31 anni il Mondiale di F.1 ha avuto inizio a marzo (1989-2019).

CONCLUSION­E. La stagione si dovrebbe concludere il 13 dicembre. Anche in questo caso si tratta della chiusura programmat­a più tardi nella F.1 moderna. Soltanto in due occasioni l'ultima gara è stata fissata con più ritardo: si è verificato con i GP Sudafrica del 1962 (29 dicembre) e 1963 (28 dicembre) in un'epoca in cui, al contrario di quello che avviene oggi, non era ritenuto anomalo chiudere il Mondiale tra le festività natalizie e la fine dell'anno. In ogni caso, chi conquister­à questo titolo iridato sarà ricordato come il campione del mondo di una stagione pazza e forse (speriamo...) irripetibi­le.

È il primo Mondiale che parte in estate Altro che 22 GP: sarà brevissimo

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Le nuove tute nere di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Mercedes ha deciso di cambiare livrea nel 2020, per affiancare il suo campione del mondo nella lotta alle diversità e alle ineguaglia­nze
Mercedes in black Le nuove tute nere di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Mercedes ha deciso di cambiare livrea nel 2020, per affiancare il suo campione del mondo nella lotta alle diversità e alle ineguaglia­nze

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