CORTINA 2021 LA DATA È QUELLA
Il Consiglio della Fis: niente rinvio di un anno dei Mondiali Brignone: «Bene così, per noi atleti è la scelta migliore»
IMondiali di Cortina non cambiano data. Ieri pomeriggio, il Consiglio della Fis (il massimo organo internazionale della neve) ha deciso in videoconferenza di lasciare la rassegna iridata dello sci alpino dall’8 al 21 febbraio 2021, respingendo la richiesta della Fisi (la Federsci italiana) di posticiparli a marzo 2022, un mese dopo l’Olimpiade di Pechino. Una decisione accolta comunque bene dal movimento italiano, che spera possa essere il primo grande evento internazionale post-pandemia, anche perché la Fis ha garantito un tesoretto di 10 milioni di franchi svizzeri (circa 9 milioni e mezzo di euro) da girare alla Fisi in caso di cancellazione dovuta alla temuta nuova ondata in inverno. Dunque, anche se la sua proposta non è stata accolta, il presidente della Fisi Flavio Roda si dice soddisfatto: «La Federazione ha registrato una forte spinta a realizzare l'evento nel 2021 e a mettere a disposizione risorse perché tutto si possa fare al meglio. La Federazione si è dunque fatta interprete di queste volontà ed ha espresso al Consiglio FIS l'esigenza italiana di avere l'opportunità di un rilancio importante, un segnale per tutto il Paese».
ATLETI SODDISFATTI. Più contenti di tutti sono gli atleti azzurri, da subito contrari al rinvio e al conseguente affollamento di grandi eventi del calendario dell’anno olimpico e ora già proiettati sulla rassegna casalinga. In primis, la regina di Coppa del Mondo, Federica Brignone: «Sono molto contenta, soprattutto per Cortina, perché dopo avere saltato le Finali dello scorso marzo si merita un evento così importante nella data fissata originariamente. Si sono impegnati davvero tantissimo. Dal punto di vista di un atleta, disputare eventualmente nel 2022 due grandi eventi come Olimpiadi e Mondiali nello spazio di così poco tempo avrebbe creato qualche problema: è bello che tornino le date originarie. Ho voglia di fare un grande risultato in casa, spero davanti a tutti i tifosi. Non vedo l'ora di essere in pista». Le fa eco Sofia Goggia: «Sono contenta per Cortina perché ospiterà il primo grande evento internazionale dopo l'epidemia di Coronavirus, visto anche lo spostamento delle Olimpiadi estive di Tokyo. Sarà un appuntamento importantissimo e una grande festa per lo sci, la squadra italiana farà di tutto per farsi valere». A chi dice che Cortina sia indietro coi preparativi, replica il direttore sportivo azzurro Massimo Rinaldi: «Le infrastrutture sportive sono in via di ultimazione sulle piste di Cortina, nelle modalità richieste da parte dei tecnici della Fis. Ci auguriamo che tutto proceda per il meglio e che sia un Mondiale indimenticabile per lo sport italiano e la Nazione intera». Cortina pregusta la festa, sperando che nessun agente esterno gliela guasti.