Tentazione Ibra oggi la decisione
Lo svedese sosterrà un provino poi deciderà lui se partire dall’inizio o dalla panchina
- Voglia di Ibra. Il Milan si era illuso di poterne fare a meno, poi, con la Spal, è arrivata la presa di coscienza. I rossoneri, insomma, non sono ancora in grado di camminare da soli. O meglio, lo possono fare per pochi passi, ma poi, fatalmente, vengono meno certezze e sicurezze. Così, quando le cose si mettono male, il totem svedese resta l’unico appiglio. E accaduto anche a Ferrara, dove anche un Ibrahimovic in precarie condizioni è stato sufficiente per mettere pressione agli avversari. Significa che stasera sarà in campo dall’inizio? La tentazione c’è, come ha fatto intendere Pioli: «Forse nemmeno lui sa quanta autonomia abbia ha nelle gambe. La sua condizione migliorerà giocando. Domani (oggi, ndr), spero possa rimanere in campo un po’ di più». Una scelta definitiva, però, verrà fatta soltanto, dopo una sorta di provino, che precederà la partenza della squadra. E, come sempre, l’ultima parola sarà di Ibra, abituato a decidere in piena autonomia. Anche contro la Spal è stato lui a scegliere quando entrare e ed evidentemente sarà così anche all’Olimpico.
LAZIO CASTIGATA 7 VOLTE. Volendo, la Lazio deve considerarsi avvisata, tenuto conto del ruolino di marcia dello svedese contro i biancocelesti. In 13 sfide tra campionato e Coppa Italia, infatti, con le maglie di Juve, Inter e Milan, lo svedese ha messo insieme ben 7 reti. E anche le delusioni sono state poche, visto che il gigante di Malmoe è uscito sconfitto soltanto una volta: 0-2 il 1° febbraio 2012, peraltro nell’ultimo incrocio prima di quello di questa sera. Per il resto, 7 vittorie e 5 pareggi.
CASTILLEJO STOP. E allora, se non toccherà a Ibrahimovic, chi sarà a guidare l’attacco rossonero? Beh, nonostante la stecca dell’altra sera, Rebic resta favorito, mentre Leao (2 gol in 3 gare) dovrebbe continuare ad essere un’arma da giocare a gara in corso. E poi c’è da ovviare all’assenza (pesante) di Castillejo, che, contro la Spal, ha rimediato una lesione di basso grado del muscolo bicipite femorale destro. Le condizioni dello spagnolo verranno verificate la prossima settimana, ma il suo stop dovrebbe oscillare tra i 15 e i 20 giorni. Pioli, ha la tentazione di lanciare per la prima volta dall’inizio Saelemaekers, riscattato ufficialmente dall’Anderlecht proprio questa settimana, ma soprattutto sempre incisivo nelle ultime 3 gare, quando si è alzato dalla panchina. Il belga se la gioca con Bonaventura e Paquetà.