Ospina sta bene ma resta a riposo. Tocca a Meret
– Ospina sta bene. Sì: la vera e ottima notizia della giornata di ieri è questa. Il colpo alla testa e la profonda ferita all’arcata sopracciliare destra rimediati dal portiere nel corso del primo tempo con l’Atalanta non hanno prodotto conseguenze a parte un'ovvia preoccupazione. Soprattutto in virtù di ricordi poco piacevoli e del medesimo tipo legati alla partita della stagione precedente con l’Udinese al San Paolo. David il colombiano dovrà semplicemente riposare, a cominciare dalla rifinitura di oggi al San Paolo: gli esami a cui è stato sottoposto hanno dato esito negativo, nessun problema di carattere neurologico e la semplice prescrizione di un certo numero di giorni di relax totale. Da stabilire. Con la Roma, come del resto era già preventivato, toccherà a
Meret, ma l’alternanza sistematica e programmata che Gattuso sta operando negli ultimi tempi potrebbe saltare anche con il Genoa: il rientro di Ospina a Marassi, mercoledì, non è mica scontato.
ESAMI E DINAMICA. E allora, il classico infortunio di David: incredibile ma vero, ancora uno scontro fortuito di gioco e ancora un colpo alla testa. Proprio come accadde con l’Udinese il 17 marzo 2019, però con delle conseguenze del tutto differenti: all’epoca la diagnosi raccontò di un trauma cranico, e tra l’altro il portiere chiese e ottenne di continuare a giocare dopo il colpo, prima di crollare sul prato al tramonto del primo tempo in evidente stato confusionale. Questa volta, cioè giovedì, le cose sono invece andate in maniera del tutto differente: colpo, ferita all’arcata sopracciliare destra con abbondante perdita di sangue, la richiesta di continuare a giocare e poi la decisione del dottor Canonico: sostituzione immediata. E per finire: esami negativi, nessun problema. Alé. Ospina, comunque, salterà la Roma ed è in dubbio anche per la trasferta con il Genoa: in questi casi non si rischia mai, mai, e dunque le sue condizioni saranno valutate a ridosso del prossimo impegno.
VAI ALEX. Domani, insomma, sarà ancora Meret a difendere la porta del Napoli: avrebbe giocato comunque lui dal primo minuto in virtù di questa sorta di accordo, ma alla luce di quanto è accaduto non è escluso che possa calare anche il tris: Atalanta (dal 30’); Roma e poi Genoa. Alex, comunque, è il primo tifoso del collega: il rapporto con Ospina è solidissimo, e poi a uno con le sue qualità non serve mica l’infortunio del concorrente diretto per trovare spazio. Di certo, dopo un periodo non esattamente felice, il giovane talento acquistato dall’Udinese nel 2018 è tornato ad avere una certa continuità. Con tanto di lode in finale di Coppa Italia con la Juve. Il vero obiettivo, ora, è il Barça in Champions. E vale anche per l’amico David.
Domani con la Roma il Napoli nelle mani di Alex, e forse pure contro il Genoa