Corriere dello Sport

Chiesto rinvio a giudizio per Ferrero e per la figlia due anni e 4 mesi

- di Emmanuele Gerboni

Il pm di Roma, nell'ambito dell'udienza davanti al gup Alessandro Arturi sulla vicenda legata alla cessione di Obiang al West Ham, ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, accusato, assieme ad altri, di appropriaz­ione indebita, autoricicl­aggio e utilizzo di fatture false. Gli altri imputati hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Il pm Vincenzo Barbo ha sollecitat­o una condanna a 2 anni e 4 mesi per Vanessa Ferrero, figlia dell'imprendito­re, a un anno di reclusione per il manager Andrea Diamanti e a 8 mesi per il nipote di Ferrero, Giorgio e il manager Marco Valerio Guercini. La sentenza è prevista per il prossimo mese di settembre. Intanto la squadra mette nel mirino la prossima sfida con la Spal, in caso di successo Audero e compagni farebbero un bel balzo in avanti verso l’obiettivo salvezza: «La Sampdoria non era abituata a lottare per non retroceder­e. Vedere la squadra acquisire questa mentalità mi fa ben sperare».

La vittoria con il Lecce ha dato grande slancio, ma Claudio Ranieri, parlando ai media ufficiali della società doriana, invita a non abbassare la guardia: «Dobbiamo essere vigili, determinat­i e volitivi. Bisogna saper leggere la partita, mai farsi trovare impreparat­i. Corriamo molto, significa che i ragazzi hanno lavorato bene durante il lockdown», spiega il tecnico doriano che può sorridere: «Linetty è recuperato al cento per cento, Quagliarel­la ha ripreso gli allenament­i con noi e credo che il dottore me lo lasci far venire in panchina», ha concluso il tecnico che domani con la Spal potrebbe far giocare uno spezzone di match al capitano doriano.

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