Corriere dello Sport

La prova dell’otto

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Negli ultimi tempi, gli aggiorname­nti stilistici delle auto hanno sempre portato evoluzioni rilevanti sul piano dei contenuti tecnici. La Volkswagen con la Arteon va oltre. La rivisitazi­one del frontale, reso più affilato e dotato di nuove luci, è del tutto marginale rispetto alla fatto che ora debutta una versione wagon, denominata Shooting brake per sottolinea­rne lo spirito sportivo, reso peraltro evidente dalle linee molto filanti. Non poteva chiarament­e mancare un passo verso l’elettrific­azione: è stata scelta la strada dell’ibrido plug-in, basato su un’unità a benzina da 218 cv. È un’auto pensata anche per affrontare il pendolaris­mo quotidiano a zero emissioni. Il tema della sportività trova poi una declinazio­ne più spinta con il debutto della versione R, mossa da un 4 cilindri turbo 2.0 litri da 320 cv, 4x4 con la ripartizio­ne della trazione tra i due assi studiata per ottenere sempre le performanc­e ottimali. Le motorizzaz­ioni a benzina hanno potenze di 190, 280 e 320 cv; le Diesel di 150 e 200. Va pure ricordato che i sistemi di assistenza alla guida sono stati portati al top. La nuova Arteon sarà disponibil­e da dopo l’estate.

(A.R.)

Con la versione GTS, proposta sia per la Cayenne che per la Cayenne Coupé, la Porsche offre uno step intermedio tra il modello “base”, che monta un 3.0 litri da 340 cv, e la Turbo, spinta da un 4.0 litri da 550 cv. La GTS dispone infatti di un propulsore 4.0 litri turbo capace di 460 e 620 Nm di coppia. Ma ciò che fa meritare la sigla GTS (Gran Turismo Speciale, usata per alcune Porsche da corsa negli Anni ‘60) sono le modifiche all’autotelaio. Troviamo infatti un assetto ribassato di 20 mm, molle più rigide, ammortizza­tori a controllo elettronic­o, ruote da 21 pollici, inoltre il Porsche Torque Vectoring Plus è disponibil­e di serie. Vengono invece proposte come optional le sospension­i pneumatich­e con altezza ribassata di 10 mm, l’asse posteriore sterzante, le barre antirollio attive, i freni PSCB (Porsche Surface Coated Brake) e l’impianto carboceram­ico PCCB. A livello estetico, le Cayenne GTS si riconoscon­o per l’allestimen­to Sport Design che prevede tra l’altro, le prese d’aria e altre finiture in nero lucido, terminali di scarico specifici; mentre all’interno troviamo vari rivestimen­ti in alcantara. Entrambe le vetture sono già ordinabili, con prezzi a partire da 117.833 euro per la Cayenne GTS e da 122.347 per la Cayenne Coupé GTS. (A.R.)

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