Tocca a Manolas e Milik
Si riparte naturalmente da Meret in porta, con Ospina ancora a riposo per smaltire con calma i postumi della ferita all’arcata sopracciliare rimediata giovedì nel match con l’Atalanta. E poi il tanto atteso ritorno di Kostas Manolas davanti al portiere friulano: il greco, reduce da un infortunio muscolare (distrazione di secondo grado al muscolo semimembranoso della coscia destra) riportato il 13 maggio scorso, nel corso di uno dei primi allenamenti (individuali), farà di nuovo coppia con Koulibaly dopo i 10 minuti sin qui disputati (gli unici, contro la Spal) dalla ripresa del calcio. In quell’occasione, però, Manolas aveva rilevato proprio Kalidou, affiancando Maksimovic. L’ultima volta invece del tandem greco-senegalese dall’inizio, risale alla sciagurata sfida col Parma (14 dicembre), la prima di Gattuso in azzurro, e (ahimè) il giorno dell’infortunio e del lungo stop di Koulibaly. E quindi, Manolas-Koulibaly coppia centrale, con ai lati verosimilmente Di Lorenzo e Mario Rui, mentre a centrocampo dovrebbe ripresentarsi il trio d’inizio Atalanta, composto da Fabian Ruiz, Demme e Zielinski.
MILIK IN POLE. In attacco - a parte lo scontato capitan Insigne ci dovrebbe essere posto in partenza per Callejon (tre giorni fa subentrato a Politano negli ultimi 20 minuti) ed anche per Milik, che all’ultima aveva rilevato Insigne. Il polacco si fa dunque preferire ad un Mertens apparso affaticato contro la Dea, il belga tuttavia potrebbe ricavarsi uno spazio a match in corso. Ieri seduta mattutina con accento sull’aspetto tecnico-tattico, curato a fondo nei pochi giorni a disposizione, quindi chiusura con partitina a campo ridotto. Assieme ad Ospina e Malcuit, non convocati Allan (parte del lavoro in gruppo, per il resto personalizzato) e Llorente (solo terapie).