BAYERN INCONTENIBILE VINCE ANCHE LA COPPA
Finale all’Olympiastadion di Berlino: trionfano ancora Flick e i suoi Alaba, Gnabry e Lewandowski (2) stendono il Leverkusen: ecco un altro trofeo
Dopo la Bundesliga, il Bayern di Hansi Flick vince anche il Pokal, battendo 4-2 il Bayer Leverkusen. La conquista delle ventesima Coppa di Germania in aggiunta all’ottava corona consecutiva in campionato fa risplendere il tredicesimo Double nell’albo d’oro monacense, viatico per il secondo Triplete da conquistare in agosto in Champions.
Il sogno di Bosz di ripetere la vittoria all’Allianz Arena nello scontro diretto in Bundesliga, è sfumato quasi subito. Dopo pericolosi assalti di Kimmich, Coman e Gnabry, al 16‘ Lewandowski si procura una punizione dal limite e il mancino di Alaba è una saetta imparabile all’incrocio. Al 22‘ Hradecky in uscita sventa una palla gol di Müller. Dominio bavarese, fisico e tecnico, con raddoppio su azione corale in profondità avviata da Goretzka che ruba palla a Baumgartlinger e smista su Kimmich per la volata-gol di Gnabry.
Stonavano con l’importanza dell’evento le gradinate deserte dell’Olympiastadion (75.000 posti sempre esauriti per l‘occasione) confermato fino al 2025 per la finale di Coppa. Con uno strappo alla regola antivirus, è stato raddoppiato a 691 persone il contingente autorizzato nello stadio, compresi 200 giornalisti e televisivi. Respinta dalla giunta berlinese la richiesta d’ingresso per 5mila tifosi per squadra. La mancanza di pubblico ha impoverito la cassa e ridotto di un terzo i premi alle finaliste, rispettivamente circa 3 e 2 milioni. Rispetto allo scontro diretto perso 2-1 in campionato con le “aspirine“di Völler, Flick ha sostituito Javi Martinez e Perisic con Boateng e Coman. Bosz ha voluto rafforzare la retroguardia cambiando il difensore Tah con Tapsoba e il centravanti Volland con l’eclettico Havertz. Tapsoba ha commesso il fallo che ha propiziato l‘1-0 e Havertz di punta ancora una volta ha deluso i suoi ammiratori.
Nella ripresa due cambi offensivi nel Leverkusen, ma Gnabry colpisce il palo e Lewandowski, direttamente su rimessa di Neuer, insacca il 3-0 con papera di Hradecky (rimbalzo tra le gambe). Palla al centro, infortunio di Boateng e amnesia bavarese su corner infilato in rete da Sven Bender, ma un delizioso scavetto di Lewandowski (6 reti in Pokal) ristabilisce le distanze fino al rigore trasformato da Havertz al 4‘ di recupero.
Le due finaliste vanno in ferie per due settimane in vista degli impegni in Champions e Europa League. Poi, arrivederci alla Bundesliga che riapre l’11 settembre.