Romagnoli c’è Brilla Kjaer Kessie attento
Bonaventura, un assist e gol sfiorato. Paquetà di supporto
MILAN G. Donnarumma 6,5
Primo tempo senza troppi pensieri, con tanta sicurezza. S’è limitato a tenere la posizione su tiri imprecisi e cross avvelenati. Conti 6
Ha curato il suo orticello, senza migrazioni. Jony ha crossato spesso nel primo tempo, gli ha concesso qualche incursione di troppo. Bravo a mettere Lazzari in fuorigioco sull’assalto di Luis Alberto, è salito quel tanto... Calabria (26’ st) 6
Compito agevole, è entrato col risultato in cassaforte. Kjaer 7
Correa non ha fatto nulla per impensierirlo, l’ha accompagnato alla porta. Tostissimo in marcatura. Romagnoli 7
Correa ha agevolato anche lui. Milinkovic ha provato ad impensierirlo quando s’è spostato in attacco. Sapiente nelle chiusure aeree e non. Hernandez 6,5
Un treno. Ha difeso e guadagnato terreno contro Lazzari. Provvidenziale una chiusura su Correa su un attacco centrale. Un gol gliel’ha tolto Strakosha, uno se l’è mangiato lui. Finale con rissa. Kessie 6,5
Pressing, chiusure, velocità di intervento ed esecuzione. Bravo a leggere le traiettorie del centrocampo laziale e ad interromperne le trame. Biglia (41’ st) 6
Dentro nel finale, ci ha messo la firma da ex. Bennacer 6,5
Spavaldo nel palleggio, ha approfittato dell’emergenza laziale a centrocampo. E’ salito in cattedra subito. Saelemaekers 6
Nasce dai suoi piedi il cross che causa il rigore. Al posto giusto al momento giusto, l’episodio è bastato per premiare la sua serata. Bonaventura 6,5
L’assist per Rebic è stato raffinatissimo. Aveva sfiorato il gol con un tiro a fil di palo. Sempre in movimento, lucidamente. Krunic (26’ st) 6
Ha ispirato le ultime incursioni del Milan. Calhanoglu 7
Il gol del vantaggio, un premio
ad una partita brillante. Ha galleggiato sulla trequarti trovando il guizzo. Fuori per infortunio. Paquetà (37’ pt) 6
E’ entrato a fine primo tempo, solfeggiando e tocchettando, imbastendo qualche buona azione. Ibrahimovic 6,5
Rigore rocambolesco, calciato con forza. Non trovava spazio, ha iniziato a deambulare sornione per il campo, a suggerire idee. Dà a Calhanoglu la palla per il primo gol. La solita eleganza nei mo
vimenti con e senza palla. Fuori nell’intervallo, dopo uno scivolone. Era tornato titolare.
Rebic (1’ st) 6,5
Il gol quasi a bruciapelo, capitalizzando la prima vera occasione. Colpo in scioletta, è in formissima. Pioli (all.) 7,5
La partita perfetta. Pensata e concretizzata sfruttando i limiti attuali della Lazio. d.r.