Prodezza di Murano, il Potenza c’è
POTENZA (3-4-3): Ioime 6,5; Sales 7 Emerson 6,5 Silvestri 7,5; Coccia 6,5 D'Angelo 6,5 Coppola 7 Sepe 7; Ricci 6,5 (20' st Viteritti 6) Murano 7,5 (40' st França sv) Golfo 6,5 (40' st Longo sv). A disp.: Santopadre, Brescia, Gassama, Souare, Panico, Dettori, Volpe, Iacullo. All.: Raffaele 7. CATANZARO (3-4-3): Bleve 5; Celiento 5,5 Atanasov 6 Martinelli 5,5; Statella 5,5 (9' st Tulli 6) Corapi 5 (9' st Di Livio 5,5) De Risio 6 Contessa 5,5 (40' st Nicoletti sv); Carlini 6,5 Di Piazza 5 (9' st Bianchimano 6) Kanoutè 5.5 (29' st Urso 6). A disp.: Di Gennaro, Mittica, Riggio, Pinna, Riggio, Novello, Bayeye.
All.: Auteri 5,5.
ARBITRO: Santoro di Messina 6,5. Guardalinee: Vitali e Cortese. Quarto uomo: Cascone di Nocera. MARCATORI: 21' pt Murano (P), 50' st Urso (C).
AMMONITI: Contessa (C), De Risio (C), Statella (C), Corapi (C), Di Livio (C), Coppola (P),
NOTE: Angoli 8-2 per il Catanzaro. Recupero, 1' pt, 5' st.
La rete di Murano manda il Potenza al primo turno nazionale dei playoff, dove sarà ancora testa di serie. Il Catanzaro termina qui la sua stagione: ci ha provato, ma il pareggio di Urso è arrivato al quinto di recupero e non è bastato ad Auteri. Nonostante un continuato possesso palla, il Catanzaro non riesce ad incidere nel primo tempo, se non qualche secondo prima del vantaggio degli uomini di casa. E' sui piedi di Di Piazza la migliore occasione dei primi 45', ma il centravanti si decentra e Ioime chiude il varco. Capovolgimento di fronte: Murano inventa il vantaggio con un tiro dai 35 metri che sorprende Bleve fuori dai pali.
E' la scossa che costringe il Catanzaro, pericoloso con Kanoutè in fuga solitaria (rasoterra fuori di poco), ad aprire gli spazi in cui il Potenza va a nozze. Ma in due occasioni, con Coccia e D'Angelo, non arriva il colpo del ko.
Nella ripresa è rabbiosa la reazione del Catanzaro, pure troppo irruenta, considerati i cartellini gialli collezionati. Al netto di un tiro di Celiento, ribattuto da Emerson davanti a Ioime, la tripla sostituzione di Auteri non porta gli effetti sperati. Il Potenza si fa apprezzare per la tranquillità con la quale contiene la sfuriata giallorossa e anche per la brillante condizione atletica. Inevitabilmente, nelle battute finali i padroni di casa cedono qualche metro, ma due opportunità per Bianchimano, non vengono sfruttate. In pieno recupero il gol di Urso, ma è il Potenza a qualificarsi con merito.