Salernitana ad Ascoli per i playoff: Ventura vuole tutto
NIENTE CALCOLI NONOSTANTE LE ASSENZE DI LOMBARDI, JALLOW, DZICZEK, MAISTRO E AYA
Ad Ascoli per fare risultato. La Salernitana, nonostante le cinque assenze per squalifica (Lombardi, Jallow, Dziczek, Maistro e Aya), ha preparato la trasferta marchigiana con un solo obiettivo: muovere la classifica. Poi arriveranno i cinque scontri diretti conclusivi, a cominciare da quello col Cittadella in programma lunedì prossimo all’Arechi. Oggi, dopo la rifinitura mattutina, la squadra partirà per Ascoli.
TURN OVER. Ci saranno novità in tutti i reparti. E non è scontato neppure il modulo tattico. In difesa mancherà Aya e ci sarà Karo dal primo minuto. Ieri Jaroszynski si è allenato col gruppo e quindi si è ripreso dai problemi alla schiena, ma c’è anche Heurtaux. Migliorini e Billong lottano per l’altra maglia nel pacchetto arretrato. La grande novità sarà quella del ritorno di Emmanuele Cicerelli. L’ex Foggia, approfittando dell’assenza di Lombardi, sarà il titolare sulla fascia destra pur non avendo ancora la tenuta sui novanta minuti. A sinistra, Felipe Curcio è favorito su Walter Lopez. La linea mediana sarà orfana degli squalificati Dziczek e Maistro e dunque le scelte sono quasi obbligate. Di Tacchio ed Akpa Akpro sono titolari inamovibili, ma potrebbe trovare spazio anche Capezzi, soprattutto se l’assetto tattico dovesse cambiare. Col 3-5-2 la mezzala sinistra sarebbe Kiyine, ma non è da escludere il 3-5-1-1, con il belga-marocchino sotto punta alle spalle di Milan Djuric.
GONDO. Tutto ruota intorno alle condizioni di Cedric Gondo, che ieri pomeriggio si è allenato con i compagni dopo aver smaltito un affaticamento muscolare. Se Ventura confermerà le due punte e deciderà di far riposare Gondo, in avanti accanto al rientrante Djuric potrebbe esserci posto per Giannetti, alla ricerca del gol perduto. Oppure, Djuric unica punta e Kiyine alle sue spalle. Improbabile l’inserimento di Cerci dal primo minuto. «Andremo ad Ascoli – ha detto Gondo – sapendo di poter dire la nostra. Il gol contro la Juve Stabia? Sono felice, non segnavo da metà dicembre, ma ciò che conta è la squadra. Ora dobbiamo continuare con questo spirito fino al termine del campionato. La strada de seguire è questa».
TRASFERTA. Quella di Ascolti sarà la terzultima trasferta stagionale per la Salernitana, che non vince lontano dall’Arechi dal 19 gennaio scorso, quando a Pescara superò gli adriatici con una doppietta di Djuric. Da allora un solo punto (1-1 a Benevento) nelle successive cinque gare esterne. Il match del Del Duca sarà diretto da Dionisi. Il fischietto aquilano è una sorta di portafortuna per la Salernitana. Nei cinque incroci precedenti, infatti, i granata hanno sempre vinto.
L’ex ct non vince fuori dal 19 gennaio Dionisi portafortuna con lui 5 vittorie su 5